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sicurezza

Da oggi 80 nuovi carabinieri di pattuglia contro teppisti e criminali

I nuovi militari presentati al prefetto Raffaele Ruberto. Ecco dove saranno dislocati

La presentazione degli 80 nuovi carabinieri (foto Giulio Lapone)

La presentazione degli 80 nuovi carabinieri (foto Giulio Lapone)

Saranno in servizio già da oggi, dopo aver terminato a fine aprile il corso alla scuola allievi. Arrivano da tutta Italia e sono gli 80 nuovi carabinieri - 79 per l’esattezza - destinati a Torino e nei restanti comuni della provincia. «Voi uomini e donne dell’Arma siete la presenza più prossima al cittadino e su di voi adesso incombe una grande responsabilità», ha parlato loro il prefetto di Torino, Raffaele Ruberto, intervenuto al comando provinciale di via Valfré, dove i nuovi carabinieri sono stati presentati alla presenza del generale Claudio Lunardo, comandante provinciale.


Arrivati dalle scuole allievi di tutta la penisola e provenienti da undici compagnie, i nuovi carabinieri saranno così dislocati: 19 a Torino (6 alla San Carlo, 6 alla compagnia Mirafiori e 7 a Oltre Dora), 6 a Pinerolo, 6 a Ivrea, 9 a Venaria (di cui 1 a Chialamberto), 6 a Rivoli, 15 a Moncalieri, 6 a Chivasso, 8 a Susa (di cui 2 a Oulx, 1 a Cesana, 1 a Bardonecchia, 2 a Sestriere e 2 a Borgone Susa) e 4 a Chieri. «Indossare gli alamari - ha dichiarato il prefetto Raffaele Ruberto, presente insieme al prefetto vicario Michele Lastella - non significa però avere già qualcosa di acquisito, perché gli alamari vanno meritati giorno dopo giorno col sacrificio. I vostri fari dovranno essere sempre il rispetto della legge e l’interesse pubblico. Io ho sempre sentito l’onore di servire lo Stato e questo, ad ogni livello, è e sarà sempre un lavoro per la comunità, per gli altri».


Per ottanta carabinieri da oggi in servizio, ce ne saranno tantissimi altri che seguiranno la loro strada visto che ieri, sempre a Torino, è stato inaugurato il 142esimo corso da allievi carabinieri, intitolato al carabiniere Andrea Marchini, medaglia d’oro al valore militare “alla memoria”, ucciso nel 1944 dai tedeschi sul Passo del Pitone (Massa Carrara). Le operazioni di incorporamento si sono concluse sabato scorso e hanno consentito l’ingresso di 335 allieve e allievi carabinieri. Ad accoglierli, all’avvio del corso, i loro futuri istruttori e comandanti. Il percorso formativo multidisciplinare si concluderà a novembre con il giuramento di fedeltà alla Repubblica e la consegna degli alamari.

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