Cerca

Tragedia

Una donna di 29 anni muore ad Asti per esalazioni di monossido di carbonio

La giovane donna è morta a causa delle esalazioni provenienti da una caldaia, il marito è stato ritrovato in gravi condizioni

Una donna di 29 anni muore ad Asti per esalazioni di monossido di carbonio

Una giovane donna di 29 anni, di origini romene, è stata trovata morta nel suo appartamento in corso Savona ad Asti. La causa del decesso è stata attribuita alle esalazioni di monossido di carbonio, prodotte dal malfunzionamento di una caldaia a gas. Accanto a lei è stato ritrovato il compagno albanese di 38 anni, trovato in condizioni critiche e immediatamente ricoverato all'ospedale per essere sottoposto alla terapia della camera iperbarica.

La scoperta dei corpi è avvenuta grazie all'allarme di un'amica della vittima, preoccupata per il silenzio della giovane che non rispondeva né ai messaggi né alle telefonate. Dopo essersi fatta consegnare le chiavi dell'appartamento da alcuni parenti, l'amica ha trovato la coppia riversa sul letto. Per la donna, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.

Secondo quanto accertato dai carabinieri, nei giorni precedenti la tragedia, la donna si era già rivolta in ospedale lamentando forti mal di testa e vertigini. Sintomi che apparivano come un campanello d'allarme di un'intossicazione da monossido di carbonio. Tuttavia, nessuno aveva pensato di collegare quei segnali al malfunzionamento della caldaia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.