l'editoriale
Cerca
Indagano i carabinieri
30 Marzo 2023 - 06:05
È caccia alla banda che nella notte di ieri ha fatto esplodere lo sportello bancomat dell’istituto Crédit Agricole di via San Rosso a Castelrosso di Chivasso. Una doppia deflagrazione che ha svegliato tutta la frazione poco prima delle 3 di notte quando la banda di banditi, due o tre persone quelle attualmente ricercate, è entrata in azione. Si sono diretti sul posto dopo aver rubato la Fiat Panda rossa che una residente aveva parcheggiato sotto la sua abitazione poco distante. Una volta arrivati di fronte alla banca hanno posizionato la “marmotta”, il tubo d’acciaio contenente un mix di polvere da sparo e sostanze infiammabili, all’interno dell’erogatore e hanno innescato l’esplosione, servendosi probabilmente di una batteria da 12 volt. Un colpo “in due tempi”, perché il primo innesco non è riuscito a sortire l’effetto sperato dai banditi che hanno dovuto “ricaricare” il marchingegno e provocare una seconda esplosione. Il secondo boato è stato fortissimo e il materiale esplodente ha letteralmente sventrato il locale che ospitava lo sportello automatico provocando evidenti danni strutturali. Sul posto sono intervenuti subito i carabinieri della compagnia di Chivasso per i primi controlli effettuati su tutto il territorio e per i rilievi del caso. I danni causati dallo scoppio avrebbero coinvolto anche la cassetta di sicurezza dello sportello bancomat all’interno della quale era custodito il denaro contante. Parte del bottino è stata infatti ritrovata ancora sul posto. Il bottino è ancora in fase di quantificazione e sarà possibile determinare l’ammontare del danno economico soltanto dopo gli accertamenti effettuati dall’istituto di credito. I carabinieri, intanto, hanno già acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona ed è proprio dai che si spera di ricavare elementi utili per mettersi sulle tracce dei banditi.
Quello accaduto a Castelrosso è un episodio che segue quello, fallito, avvenuto il 18 marzo scorso ai danni della Banca Intesa di San Sebastiano quando i ladri che hanno agito con lo stesso copione erano dovuti scappare a mani vuote.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..