l'editoriale
Cerca
Il processo
10 Marzo 2025 - 16:30
Foto d'archivio
Ha allungato le mani sull'amica sdraiata nel suo letto, in una serata in cui entrambi avevano bevuto parecchio. Poi lei lo ha denunciato per violenza sessuale: «Mi ha toccato sotto le mutande mentre non ero cosciente». E quello studente universitario, attento ai temi sociali e vicino alle istanze femministe, è finito a processo: «Pensavo avesse dato il consenso» si è difeso lui in tribunale. Per il pubblico ministero Delia Boschetto doveva essere condannato a 1 anno e 4 mesi di carcere, per i giudici «il fatto non costituisce reato». E quindi lo hanno assolto.
Si è concluso così, pochi minuti fa, il processo a carico dello studente, iscritto alla facoltà di Psicologia come l'amica che lo ha denunciato. I due si conoscevano e si frequentavano da tempo, fino al 25 settembre 2021: quella sera i due e il resto del loro gruppo sono usciti a fare aperitivo per celebrare la fine degli esami. Per questo hanno tutti "alzato il gomito", bevendo 4 o 5 spritz a testa e concludendo la serata a casa dell'imputato: «Io stavo male, ho vomitato e poi mi sono sdraiata, vestita, sul suo letto» ha raccontato la ragazza. È a quel punto che l'amico l'ha toccata, come ha ammesso anche lui quando è stato interrogato: «Mi sono ritrovata con i pantaloni sbottonati e le mani di lui sotto le mutande: non capivo cosa stesse succedendo, all'inizio credevo che fosse il mio fidanzato» è la versione di lei. Che lui non nega: «Sentivo versi e movimenti del bacino verso di me: pensavo fosse cosciente e consenziente. Le ho solo infilato le mani, ma lei si è ritratta e a quel punto mi sono fermato e mi sono scusato più volte». Ha detto di avere interpretato male certi atteggiamenti dell'amica, confermati anche dagli amici sentiti dagli inquirenti: «Mi diceva: "In una situazione diversa starei con te". E nel tragitto verso casa mi ha preso sotto braccio e mi ha detto: "Se salgo a casa ho paura che combiniamo qualcosa"».
Ricostruisce ora la pm Boschetto: «Quello del ragazzo è stato un maldestro approccio sessuale ma è comunque grave per le conseguenze psicologiche che ha provocato alla persona offesa. Lui ha detto di essere sensibile al tema della violenza di genere e di aver approfondito il tema del consenso durante i corsi universitari...e poi sento interpretazioni e giustificazioni? Chiedo una condanna a 1 anni e 4 mesi». Una interpretazione non condivisa dai giudici, che hanno assolto l'imputato perché «il fatto non costituisce reato».
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..