Cerca

Se la fa addosso per l’antifurto: dalle feci ecco il Dna del ladro

gioielleria bresso
Quando è scattato l’antifurto, la paura ha avuto il sopravvento e uno dei ladri se l’è letteralmente fatta addosso. Un “incidente” che non gli ha impedito di fuggire ma che ha consegnato ai carabinieri una prova che, quando sarà individuato, sarà schiacciante: i Ris stanno infatti estraendo il Dna dalle sue feci. Per il colpo nella gioielleria Bresso di corso Torino a Pinerolo, i malviventi si erano forse ispirati al film “La rapina del secolo” ma nella realtà hanno finito per ricordare “Scuola di ladri” con Paolo Villaggio, Lino Banfi e Massimo Boldi. E in effetti, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Pinerolo, anche la banda che ha tentato il colpo in gioielleria era composta da almeno tre componenti. I ladri hanno tentato di raggiungere il caveau passando dalle cantine, sfondando i muri con mazze e picconi, ma hanno finito per far scattare l’antifurto. L’ululato della sirena li ha convinti ad abbandonare di corsa i “ferri del mestiere” per fuggire precipitosamente prima dell’arrivo dei carabinieri, ma senza poter evitare che uno di loro si lasciasse alle spalle il maleodorante “ricordino”. Ai militari quindi, non è rimasto altro da fare che tapparsi il naso e rassegnarsi a raccogliere la poco invitante prova, che è stata spedita ai Ris che provvederanno ad analizzarla per estrarne il Dna. Seguirà poi la comparazione con i Dna già presenti in banca dati, anche se la speranza di trovare una corrispondenza è labile. Più concreta l’ipotesi che i militari riescano a risalire all’identità dei componenti della banda con indagini più classiche, partendo da celle telefoniche e telecamere di videosorveglianza. Poi basterà il confronto con il Dna ricavato dalle feci per incastrare il ladro. Sperando che quando si troverà con le manette ai polsi, abbia un maggiore controllo delle proprie emozioni.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.