Piazza Baldissera, addio alla rotonda: ecco il nuovo progetto anti-ingorghi

Addio alla rotonda di piazza Baldissera. A regolare il traffico nell’incrocio più temuto dagli automobilisti ci penseranno sei semafori intelligenti, in grado di calibrare le lanterne in base ai reali flussi di traffico. Per risolvere il nodo Baldissera le strade percorribili erano sostanzialmente due. «Un sottopasso o la risistemazione della rotonda» ricorda il sindaco Stefano Lo Russo, mostrando il progetto realizzato dallo studio Samep Mondo Engineering srl sulla viabilità dell’area. «Non sfugge a nessuno che il sottopasso avrebbe consentito una soluzione viabilistica estremamente efficace - premette il sindaco -, ma ha un onere finanziario che al momento non ha capienza nel nostro bilancio e non abbiamo fondi ministeriali per finanziarlo». Si stima infatti che l’infrastruttura sarebbe costata circa 70 milioni, contro i 3 del progetto di eliminazione della rotatoria.

Code più che dimezzate «Taglieremo via tutta la rotonda» spiega l’assessore con delega alla Viabilità Chiara Foglietta. «Guardando la planimetria dall’alto può sembrare che la rotonda rimanga, ma non è così» precisa l’assessore, indicando dove verranno posati i binari della nuova linea 10. «Il progetto prevede di avanzare gli incroci dei corsi e semaforizzare le intersezioni» spiega ancora Foglietta. Inoltre tutte le vie in arrivo avranno uno “sfiocco” a destra, per scaricare l’incrocio, sul modello della rotonda Maroncelli.

Guardando allo studio commissionato dal Comune - e composto in parte da dati previsionali e in parte da rilevamenti sul campo - si nota che, attualmente, il ritardo medio di un veicolo che percorre corso Vigevano e si immette in rotonda è di 392 secondi. Al termine dei lavori sarà di 105, con una riduzione del 73% del tempo di attesa. Su corso Venezia invece, il tempo di ritardo oggi è rilevato in 114 secondi. La nuova viabilità porterà la coda a 64 secondi (-44%). «Si riuscirà ad attraversare la piazza con un solo semaforo» assicura Foglietta. Lo studio prende in considerazione anche l’impatto sul numero dei veicoli in coda. Le 109 automobili incolonnate lungo corso Vigevano - il nodo più critico - si dovrebbero ridurre a 37 e i serpentoni da 52 auto di corso Mortara diventeranno 20, con una riduzione del 62%. Il condizionale però è d’obbligo e la rivoluzione non arriverà dall’oggi al domani. «Puntiamo a migliorare la situazione attuale, ma non possiamo dire che da domani non ci sarà più traffico su piazza Baldissera» precisa Lo Russo. «L’obiettivo è quello di evitare l’ingorgo perenne derivante dall’attuale assetto con circolazione rotatoria - va avanti -. È evidente che non funziona».

I lavori partiranno nei primi mesi del 2024. «Il cantiere dovrebbe durare tra gli otto e i dieci mesi» fa sapere l’amministrazione e coinciderà con la posa dei binari del 10, «per non stressare troppo la zona» precisa Foglietta. «Vogliamo che diventi un cantiere modello per tutta la città. Non possiamo certo permetterci di interrompere per mesi il traffico su piazza Baldissera» conclude il primo cittadino.