Cerca

Politica del razzo

Israeli soldiers in armed vehicle near Gaza strip

NACHAL OZ, ISR - JAN 14 2009:Israeli soldiers in armed vehicle.IDF is one of Israeli society's most prominent institutions, influencing the country's economy, culture and political scene.

L’ennesima offensiva di Gaza contro Israele è una gara fra Hamas, in cerca di visibilità perché abbandonata dai sauditi e dagli emirati, e Abu Mazen, il capo di Al Fatah, che non vuole mollare il potere e soprattutto i soldi che riceve dalla Ue e dalle sinistre europee. Da 60 anni in Italia non c’è Festa dell’Unità senza il suo bravo stand con vendita di gadgets pro liberazione della Palestina. Eppure non è un mistero che gli islamici di tutto il mondo usino le loro false San Vincenzo come centri di raccolta fondi e appoggio logistico per i terroristi. Tutti sanno che l’Iran finanzia da anni l’Isis, i Mujaheddin, le brigate di Al Aqsa, gli Hezbollah, e tutte le altre formazioni militari islamiche. I palestinesi spendono quei soldi in armamento e addestramento dei loro combattenti, in vitalizi alle famiglie dei kamikaze, in assistenza sociale per crearsi consenso, ma soprattutto in capillare semina dell’odio negli asili, nelle scuole, nelle moschee. Chi, fin da poppante, vede e sente pulsare intorno a sé solo odio per Israele, chi studia su carte geografiche in cui esso non figura, chi cresce terminando ogni pranzo, riunione o festa con lo slogan “morte al porco ebreo” è logico che poi ingrossi il partito dell’odio. Da 60 anni si rinfaccia a Tel Aviv un’occupazione territoriale “abusiva” nonostante essa derivi da guerre subìte e vinte. Mezzo mondo ha le cartine geografiche modificate da guerre combattute dopo il 1945, ma si contesta solo Israele. I turchi, per dire, si sono presi metà Cipro e Begrado è stata scippata del Kossovo serbo, ma gli unici “occupanti abusivi” sono loro, gli ebrei. Che però servono ai compagni quando si tratta di sventolare la shoah in chiave antifascista.

collino@cronacaqui.it
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.