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Confesercenti ha chiesto un incontro al Questore

Spaccate nei negozi: un fermo e due arresti dopo il grido d’aiuto dei commercianti

L’ondata di spaccate ha colpito praticamente tutti i quartieri di Torino nelle ultime settimane, finiti nella morsa di una presunta “banda del tombino”. Tanto da spingere Confesercenti a lanciare pubblicamente l’allarme: «Abbiamo chiesto un incontro al questore per avere più controlli e una maggiore presenza delle forze dell’ordine» comunica il presidente Giancarlo Banchieri.

«Abbiamo chiesto un incontro al questore per avere più controlli e una maggiore presenza delle forze dell’ordine»

Il questore Vincenzo Ciarambino non ha ancora risposto alla richiesta ma i fatti parlano di due arresti e un fermo per furti nei negozi in città: quest’ultimo è un 36enne, italiano ma senza fissa dimora. Le Squadre volanti lo accusano di una serie di spaccate nei giorni scorsi: nella notte del 4 marzo, in particolare, si sarebbe introdotto in un bar di corso Monte Grappa per impossessarsi di 400 euro. Due giorni dopo, in tarda serata, l’uomo avrebbe divelto la saracinesca di una farmacia di corso Racconigi, danneggiando gli scaffali di medicinali e riuscendo a portar via due computer. Nella notte dell’8 marzo, infine, avrebbe usato dei tombini per sfondare la vetrina di due ristoranti, uno in via Bertola e l’altro in via Juvarra: nel primo caso il danno è stato di 4mila euro tra vetro e fondo cassa; nel secondo avrebbe prelevato tre tablet, due cellulari e 450 euro in contanti. E potrebbe esserci lui anche dietro la spaccata in un negozio di abbigliamento di via Breglio, sempre grazie a un tombino scagliato contro il vetro.
Gli agenti delle volanti hanno anche arrestato per tentato furto aggravato un 35enne marocchino: sabato sera le pattuglie sono intervenute in via Pomba perché i residenti avevano chiamato il 112 per segnalare un uomo entrato in un’agenzia di viaggi dopo averne spaccato la vetrina. I poliziotti sono arrivati e lo hanno trovato nascosto dietro un cartellone pubblicitario: in tasca aveva 300 euro di gratta e vinci e poco distante c’erano un mazzuolo e un piede di porco.

Nella notte fra domenica e lunedì, infine, gli agenti del Commissariato Madonna di Campagna hanno arrestato per un 51enne italiano per tentato furto aggravato in concorso. Poco dopo le 5 del mattino, i poliziotti erano in auto in via Stradella quando sono stati avvertiti da due passanti di una spaccata in corso in via Chiesa della Salute.
Arrivati all’incrocio con via Del Ridotto, gli agenti hanno notato due persone in fuga e sono riusciti a fermarne uno. L’uomo e il complice rimasto ignoto sono accusati di aver spaccato la vetrata di un mini market con un tombino, poi ritrovato dentro il negozio insieme a un tubo metallico.
Ora la polizia sta continuando a indagare per risalire all’altro uomo. Ma, soprattutto, sta cercando di mettere insieme tutte le denunce presentate da negozianti negli ultimi giorni: l’obiettivo è capire se i ladri fermati e arrestati siano responsabili anche di altri furti o se ci siano altre bande dietro la serie di colpi avvenuti in città in queste settimane.

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