Fermato in Algeria Max Togni

Un “arresto” ancora avvolto nel mistero. Le forze di polizia algerine hanno fermato, il 30 aprile 2023, Max Togni, torinese di nascita e titolare sia della cittadinanza italiana sia di quella francese. Togni è noto per essere il direttore del circo Amar, che ha messo in scena i suoi spettacoli nella cittadina di Algeri nelle ultime settimane.

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Il fermo, spiegano fonti diplomatiche, è avvenuto nella serata di sabato per cause ancora non specificate, e sembrerebbe che l'uomo sia tuttora trattenuto in Algeria. Togni si trova nel Paese con un permesso di soggiorno rilasciato perché ha il passaporto francese. Il consolato italiano sta seguendo il caso, così come l’ambasciata di Francia. Ma il caso resta ancora poco chiaro. L’unica fatto che sarebbe certo, è che già nel 2016 Togni, secondo informazioni delle forze dell’ordine, sarebbe stato arrestato, con l’accusa di traffico illegale di valuta. Il noto circense era però tornato presto in libertà. E non si conosce l’esito di quel procedimento.

Togni nel mondo del circo è molto conosciuto. Atualmente è il direttore del circo Amar. Prima di lui, anche il padre Livio aveva fatto il direttore di circo, per poi tramandare l’eredità della professione ai figli, Max e il fratello Steve. Il circo Amar era molto noto in Algeria, dove aveva riaperto nel 2022, dopo lo stop di due anni dovuto anche al coronavirus. Il circo Togni, come prevede questo mestiere, girava per il mondo: da Algeri al medio Oriente, Turchia, fino all’Africa, e alla Russia. Dal 2007 lo spettacolo di Togni proposto in Algeria attira numerosi clienti. Ci sono due piste dove si esibiscono gli artisti: una tradizionale ed una di ghiaccio per balletti e coreografie. Nella compagnia ci sono anche animali esotici. La famiglia Togni, in Italia, era già nota negli anni Settanta, quando produceva il "Circo Jumbo".