Ex cinema Arlecchino abbandonato da 9 anni, il futuro è un rebus: «Supermercato o polo culturale?»

Il futuro dell’ex cinema Arlecchino di corso Sommeiller angolo via San Secondo, abbandonato da 9 anni, continua a essere un grosso punto interrogativo.

La situazione, dal punto di vista dell’iter, è totalmente ferma. Lo ha ribadito, in Sala Rossa, rispondendo a un’interpellanza del consigliere del M5s Andrea Russi, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Torino, Paolo Mazzoleni.

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I progetti per l'ex cinema Arlecchino

L’ultima proposta, della società Gep Srl, è stata presentata nel 2017: si trattava di una richiesta di permesso a costruire in deroga in parte terziario e in parte spettacolo. L'obiettivo era realizzare un supermercato al posto dell'ex cinema Arlecchino.

Non avendo ricevuto risposta nel 2020 la società ha fatto ricorso al Tar (vincendolo). Con delibera del consiglio comunale del marzo 2021, l’amministrazione non riconobbe il pubblico interesse. Così fu rilasciato nell’aprile 2021 un provvedimento di diniego. A cui seguì un nuovo ricorso dei proprietari, accolto dal Tar con specifica di un avviso di diniego.

Dubbi sul futuro

Il Comune non ha impugnato la sentenza al Tar e nel novembre del 2022 è stato notificato un pre-avviso di diniego. La proprietà ha ricevuto il pre-avviso e ha protocollato nel marzo 2023 una sospensione di istanza.

«Al momento - spiega Mazzoleni -, la Città non ha ricevuto nuove proposte da far valutare al Consiglio». In questi anni, inoltre, sono state avviate varie interlocuzioni da parte di Palazzo Civico con le associazioni culturali del territorio e della zona di corso Sommeiller.

«Il proponente privato - conclude l'assessore Paolo Mazzoleni -, ha una procedura in sospeso e ci hanno chiesto di sospendere qualsiasi valutazione per presentare un nuovo progetto». Che poi dovrà essere valutato.

Le polemiche

Negli anni, inoltre, non sono mancate le proteste da parte dei commercianti di borgo San Secondo. L'associazione dei negozianti, è noto, ha alzato la voce chiedendo un progetto diverso da quello del supermarket. La situazione, come detto, rimane in sospeso. Aspettando il progetto che la società presenterà per l'ex Arlecchino nei prossimi mesi.

«Siamo sempre stati contrari alla proposta di trasformare l'ex cinema Arlecchino in un supermercato - ha precisato Russi -. Purtroppo la risposta dell'assessore Mazzoleni sul futuro di un luogo che è sempre stato un simbolo per San Secondo non è stata rassicurante e anzi pare che la proprietà abbia intenzione di presentare una modifica al vecchio progetto, che probabilmente passerà al vaglio del Consiglio Comunale».

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