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La montagna soffre

Caldo e vento spazzano via la neve. Ecco dove si può sciare

Quali impianti sono aperti a Sestriere, Sauze d'Oulx, Bardonecchia e nel Cuneese

Caldo e vento spazzano via la neve. Ecco dove si può sciare

Bianco Natal? Una volta, forse. Questo Natale, ma in maniera non troppo dissimile dal recente passato, di bianco se ne vede poco. Le temperature primaverili dei giorni scorsi, assieme al forte vento arrivato anche in quota, hanno spazzato via la neve, tanto che ormai le stazioni sciistiche sono più che dimezzate: ci sono tappeti bianchi - i bollettini danno in media 20 centimetri, quasi tutti di neve "sparata", con 120 in quota, almeno a Sestriere - accanto a prati e rocce, con il sole che splende e una temperatura che di mattina ha già raggiunto i 7 gradi. Non proprio l'ideale, nel periodo di massimo afflusso di turisti e vacanzieri. Anche se, si consolano almeno nel Torinese, le cancellazioni sono appena il 5% del totale.

A Sestriere, grazie all'altitudine, si soffre meno che altrove e anche la situazione al campo scuola e alla partenza degli impianti sembra accettabile. Al momento, spiegano dal comprensorio Vialattea, ci sono 32 impianti aperti su 47, con un appena il 40% delle piste accessibili

Come detto, a Sestriere si scia, soprattutto in zona Alpette e Borgata, così come a a Sauze d'Oulx tra Sportinia e le Rocce Nere, anche se, come è possibile vedere dalla foto qui sopra, la situazione al Clotes è veramente drammatica per gli operatori. Da domani, apriranno anche le seggiovie Clotes e Jouvenceaux Sportinia e la telecabina Cesana Ski Lodge. La speranza è in un abbassamento delle temperature, per poter far funzionare almeno i cannoni sparaneve.

A Bardonecchia sono aperti solo 9 impianti: Baby 1, Baby 2 Scuola,  Smith 4, Pian del Sol, Melezet – Chesal, Bardonecchia-Frejusia, Jafferau Baby, 6 Gigante, Ban. Anche qui, la situazione è seria per colpa delle altre temperature, ma gli operatori spiegano che, per Natale e Capodanno, le cancellazioni di prenotazioni sono state tutto sommato esigue, appena il 5%, anche per via delle altre attrattive, non solo sciistiche, di Bardonecchia.

Si soffre, e anche tanto, invece nel Cuneese, dove c'è solo la metà degli impianti aperti, soprattutto a Limone Piemonte e Artesina, mentre verso la fine di dicembre dovrebbero aprire anche Pian Munè e Monviso Ski. 

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