Nascerà in Piemonte il primo ospedale e pronto soccorso per ricci d'Europa

Un aperitivo -vegano- per aiutare i piccoli ospiti del "Centro Recupero Ricci La Ninna" di Novello. L'evento è domani, a Torino, in via Mazzini 13 presso il "Caffè dell'Erboristeria Messèguè" e comincia alle ore 19. Il costo è di 25 euro e la prenotazione è obbligatoria. Ci sarà anche una bancarella di beneficenza con tanti oggetti a "tema riccio". Tutto questo è organizzato per raccogliere fondi per il primo ospedale e pronto soccorso per ricci d'Europa: con avanzatissimi macchinari per la diagnostica, ad oggi il Centro soccorre circa 400 ricci ogni anno, salvando loro la vita per poi re-immetterli in libertà quando guariti. Da loro arrivano spesso denutriti, avvelenati con pesticidi, investiti dalle auto o feriti da decespugliatori. Per diventare il primo ospedale d'Europa  dedicato a questa specie, ad alto rischio di estinzione, "La Ninna" necessita di sostegno economico: devono infatti costruire sale operatorie, acquistare incubatrici e strumentazioni di lavoro, oltre ad assumer medici veterinari. A loro sostegno anche Massimo Vacchetta, il veterinario apparso sulle pagine dei quotidiani di cronaca ad ottobre 2023 in seguito alle violenze subite da parte di alcuni cacciatori. 

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“Sarò presente per raccontare un po' di storie commoventi e coinvolgenti sui ricci e per sensibilizzare le persone su un tema importante: gli animali selvatici stanno pagando conseguenze devastanti per la catastrofe climatica (in questi giorni ci sono oltre 20 gradi nelle ore diurne e siamo a dicembre); riceviamo tantissimi ricci anche da Torino e molti sono troppo piccoli e debilitati per superare l’inverno, perché nascono da cucciolate tardive, dovute proprio al cambiamento climatico. Giovedì 28 dicembre vi aspetto a Torino: siamo vicini al sold-out, ma confidiamo nel vostro aiuto anche attraverso la formula dell’“aperi-riccio sospeso. Ci vediamo al Caffè dell'Erboristeria Mességué per farci gli auguri di buon anno: il bene porta sempre con sé altro bene e di questo sono fermamente convinto”. Dichiara Vacchetta.

Per chiunque fosse impossibilitato a partecipare all’evento, ma volesse contribuire donando al Centro la quota di un “aperi-riccio sospeso” (25 euro), può farlo:

con Bonifico

CENTRO RECUPERO RICCI LA NINNA

Banca CRS

IBAN:

IT10K0630546851000010157449

BIC per donazione dall'estero: SARCIT2S

Causale: Apeririccio sospeso

con PAYPAL

https://www.paypal.com/paypalme/laninna

Per prenotare è necessario mandare un messaggio via Whatsapp a Roberta al 346-57.51.391

Ulteriori informazioni sul Centro Ricci: https://laninna.org