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Il caso

Cantine e garage, è allarme furti: «Ora mettiamo le telecamere»

I residenti di Spina 3 denunciano la situazione: «Così è invivibile»

Cantine e garage, è allarme furti

Cantine e garage, è allarme furti

Aprono garage e cantine in cerca di cibo, biciclette e (in generale) tutto quello che di piccolo riescono a portare via. Da luglio i palazzoni su Spina 3, tra corso Gamba e via Ceva, sono finiti nel mirino dei ladri. Agiscono con il favore delle tenebre, fanno saltare le ruote dal binario di scorrimento delle autorimesse e aprono i box. Facendo un giro con i residenti notiamo tutti i danni procurati dai balordi.

Quanti furti

Pochi i garage intatti. «Li hanno aperti quasi tutti - racconta Giuseppe, autore della segnalazione -. Saranno, sì e no, un’ottantina di furti in 6-7 mesi. Tutti regolarmente denunciati alla questura di via Pinelli». Con i box anche le cantine sono state prese di mira. Nel labirinto, infinito, dei sotterranei di corso Gamba si trovano lucchetti saltati e porte divelte. Mentre lungo le passerelle pedonali spuntano altri furti, questa volta ai danni dei pluviali. «Anche se in realtà sono grondaie di plastica - fa notare un residente -, perché il rame se lo sono già portato via in passato».

Una questione sicurezza sempre più all’ordine del giorno, tanto che nell’ultimo weekend le famiglie si sono incontrate per fare il punto della situazione. Ora l’obiettivo è collocare le telecamere, nel tentativo di riuscire a risalire ai colpevoli. «Questa settimana - conclude Giuseppe -, chiederemo il consenso all’installazione». Perché il rischio di fare brutti incontri è alto. Tra Natale e Capodanno un condomino ha beccato due uomini, quasi cogliendoli sul fatto.

Si muove la 4

Sul caso è autore di una mozione il capogruppo della Lega, Carlo Morando. «Nella seconda metà del 2023 sono aumentati esponenzialmente i furti nei box auto interrati - attacca Morando -. Il fenomeno va portato al Tavolo sulla sicurezza, compreso quello dello spaccio lungo le passerelle. Dobbiamo optare per la videosorveglianza e stilare patti di collaborazione per la chiusura notturna delle stesse».

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