Rapina i passanti con il coltello, arrestato un ragazzo di 20 anni

Arrestato un giovane ventenne a Chieri con l'accusa di rapina aggravata. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, avrebbe più volte derubato e minacciato con un'arma le sue vittime. 

Il primo episodio risale allo scorso novembre, quando il presunto rapinatore avrebbe bloccato un ciclista sulla strada Baldissero-Chieri. Sotto la minaccia di un coltello con una lama di 15 centimetri, il giovane avrebbe rapinato il ciclista della sua mountain bike. Due giorni dopo, lo stesso individuo avrebbe tentato di rubare un'altra bicicletta nei pressi di un parco di Chieri. Questo tentativo, sebbene maldestro e sventato dal proprietario, ha comunque fornito ulteriori indizi agli investigatori.

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Ad aprile, l'indagato avrebbe portato a termine un altro colpo, sempre a Chieri e sempre armato di coltello. Questa volta, la vittima sarebbe stato il commesso di un minimarket di via Vittorio Emanuele. All'interno del negozio, il giovane avrebbe minacciato il commesso, prendendolo per i capelli, e si sarebbe fatto consegnare il telefono cellulare.

Dopo le denunce delle vittime, sono iniziate le indagini condotte dai carabinieri di Chieri. Grazie all'incrocio di varie testimonianze, alle riprese video delle telecamere pubbliche e di sorveglianza, e ad ulteriori indizi raccolti nel corso dell'attività di polizia giudiziaria, gli investigatori sono riusciti a costruire i colpi compiuti dal giovane. Questo ha indotto le autorità a richiedere una misura di custodia cautelare a carico del giovane, già gravato dalla misura di prevenzione dell'avviso orale, emesso a seguito di episodi passati di rilievo penale.

Così, il ventenne è finito in carcere presso la casa circondariale "Lorusso e Cutugno", a disposizione dell'autorità giudiziaria. 

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