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la rapina al fuoriclasse

Roberto Baggio, il Pallone d'Oro è salvo. I rapinatori non hanno preso il trofeo

La banda forse ignorava che quella fosse la casa del fuoriclasse e non ha toccato il Pallone d'Oro vinto dal Divin Codino

baggio

Roby Baggio con il Pallone d'Oro vinto indossando la maglia della Juventus

«Cosa volete? I trofei?» A quella domanda, i rapinatori si sono guardati, occhi e bocche che sbucavano dai passamontagna hanno tradito un attimo di incredulità. Forse, solo in quel momento hanno capito che quello che avevano appena colpito con il calcio di una pistola, che era a terra ferito e sanguinante era il monumento vivente del calcio italiano

Dalla villa di Roberto Baggio, presa d'assalto da cinque banditi incappucciati e da un complice rimasto all'esterno a fare da palo, sono spariti soldi e oggetti preziosi. Ma adesso c'è una risposta alla domanda che tutti i suoi tifosi si ponevano da ieri: «Il Pallone d'Oro è salvo?». Sì, il trofeo assegnato da France Football al Divin Codino nel 1993, quando indossava la maglia della Juventus, è salvo. Come riporta il Giornale di Vicenza, non perché fosse conservato in cassaforte o in una cassetta di sicurezza, ma solo perché i banditi lo hanno per fortuna ignorato. Il Pallone d'Oro era nella villa di Altavilla Vicentina, in una teca, alla loro portata, ma non l'hanno preso. Si sono invece concentrati sui suoi fucili, perdendo tempo per rompere serrature e catene che li proteggevano, per poi abbandonarli durante la fuga.

Tutti segni, uniti a quello sguardo carico di stupore alla domanda posta loro da uno dei parenti di Baggio, che fanno pensare che quello nella villa sia stato sì un colpo pianificato ma forse senza sapere chi era il proprietario dell'abitazione, visto che è risaputo sia cosa ha vinto Baggio nella sua carriera, sia la sua passione per la caccia.

Le indagini dei carabinieri intanto proseguono: la tenuta di Baggio - reinventatosi coltivatore diretto dopo l'addio al calcio e la distanza tenuta dalla scena pubblica - è talmente grande che è difficile capire da dove la banda sia entrata. In ogni caso, dopo aver percorso indisturbati i campi, i rapinatori avrebbero forse trovato una porta o una finestra aperta, in quanto non sono stati trovati segni di effrazione. Poi l'irruzione, il ferimento del fuoriclasse e il saccheggio. Senza, per fortuna, toccare il Pallone d'Oro: forse perché troppo difficile da rivendere o forse perché neanche loro hanno voluto oltraggiare oltre il fuoriclasse più amato.

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