Rapina con estorsione al Valentino: «Dammi i soldi o dico che mi hai stuprata»

Era riuscito a farsi riconsegnare il telefono, che per lui è un importante strumento di lavoro. Ma una donna che faceva parte del "branco" gliel'ha strappato nuovamente dalle mani, dicendogli con tono minaccioso: «Se non mi consegni altri soldi ti denuncio alla polizia dicendo che mi hai violentata». E sono scattate le manette per una 40enne marocchina, per rapina in concorso e tentata estorsione. Vittima, un uomo che stava passeggiando in corso Massimo, al Valentino. L'uomo è stato rapinato del suo cellulare e di 15 euro da un gruppo di quattro maghrebini. Inizialmente, è riuscito a rientrare in possesso del telefono, ma è stato appunto minacciato dalla donna. La rapinatrice ha tentato di ricattarlo dicendogli che lo avrebbe denunciato alle forze dell’ordine per una mai avvenuta violenza sessuale.

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Il bandito, un italiano di 27 anni, è stato arrestato dai poliziotti di Barriera di Milano

Proprio in quel momento, su corso Massimo transitava una volante del commissariato Barriera Nizza, a cui l’uomo indicava la via di fuga della rapinatrice. I poliziotti rintracciavano la donna, poco distante, riuscendo anche a recuperare il telefono. La marocchina, per disfarsene, lo aveva lanciato sulle scale dell’ospedale Evangelico. Nei confronti della 40enne è scattato l’arresto.