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la vergogna

Spunta un "omaggio" al bandito nel giardino intitolato al carabiniere ucciso dalle Brigate rosse

Una targa reca il nome del criminale Sante Notarnicola nell'area verde di Oreste Leonardi. Ed è la seconda volta che succede

La scritta "giardino Sante Notarnicola" nel giardino di borgo San Paolo. E a destra, Sante Notarnicola

La scritta "giardino Sante Notarnicola" nel giardino di borgo San Paolo. E a destra, Sante Notarnicola

Ancora uno sfregio compiuto nel giardino intitolato al capo-scorta di Aldo Moro. Ignoti in via Malta, quartiere San Paolo, hanno infatti piazzato su un lampione una targhetta con scritto "giardino Sante Notarnicola" sopra a quella dedicata a Oreste Leonardi, carabiniere di Torino ucciso dalle Brigate rosse nell'agguato di via Fani il 16 marzo 1978 durante la cattura di Aldo Moro. Una sorta di "omaggio", quello fatto nel giardino, a Sante Notarnicola, comunista, anarchico e membro della banda di Cavallero, responsabile di rapine e omicidi. 

La segnalazione è arrivata a Davide Scanavino, consigliere di Torino Bellissima in Circoscrizione 3. «Appresa la segnalazione, ho immediatamente avvertito la polizia municipale», afferma Scanavino. Ma quanto accaduto nel giardino di via Malta è un film già visto. Perché il 14 dicembre scorso, era successo lo stesso fatto. Anche se in quella circostanza, i vandali se l'erano presa con la targa di Oreste Leonardi: sopra il marmo della sua targa era stato incollato un ritratto in bianco e nero di Sante Notarnicola con sopra scritto “rivoluzionario, comunista, bandito, poeta”.

 

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