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L'appello

"Donna in bici investita di proposito da un furgone e derubata in pieno giorno nel centro di Torino"

Il racconto di un testimone ai soccorritori. La figlia della vittima: "Mia madre non ricorda nulla, chi ha visto mi contatti perché voglio sapere cos'è successo"

Soccorsi

Foto di repertorio

L'appello via social è giunto anche in redazione. E' quello di una donna che racconta, riferendo le parole di un testimone, che sabato pomeriggio, tra le 16 e le 16,30, la propria madre che percorreva in bicicletta corso Vittorio Emanuele II a Torino, sarebbe stata investita da un furgone e poi derubata. La vittima sarebbe poi stata soccorda dall'ambulanza e ora si trova al Cto in stato di shock: "Mia mamma non ricorda nulla - racconta Olga S. -, ma io vorrei sapere cos'è successo. E' stato un testimone a riferire ai soccorritori che un furgone l'avrebbe affiancata e fatta cadere. Dal mezzo, poi, qualcuno sarebbe scesco e avrebbe rubato lo zaino, il borsello che conteneva il portafoglio e, infine, avrebbe caricato la bici elettrica sul furgone. Vorrei capire cos'è accaduto, cerco altri testimoni, perché ho bisogno di ricostruire la dinamica esatta di quanto accaduto".

L'APPELLO SUI SOCIAL

Chi avesse informazioni a riguardo o fosse stato presente al fatto, è pregato di contattare la redazione: fisso 011-6669, mobile 348-1381945 oppure direttamente la figlia della signora al 351-877.97.69. Se il fatto verrà confermato, si tratta di una rapina gravissima, consumata ai danni di una donna in pieno giorno e in una zona centrale della città, senza che nessuno potesse intervenire.

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