«Morire non è nulla, non vivere è spaventoso»: le ultime parole del motociclista ucciso dal guard rail

Una frase che mette in brividi, che sembra quasi una previsione di quanto successo nel pomeriggio di ieri: «Morire non è nulla, non vivere è spaventoso». L'ha scritta sul suo profilo Facebook Alessandro Setino, motociclista di 28 anni che, intorno alle 15.15 di ieri, si è schiantato con la sua amata Yamaha R1 lungo la circonvallazione di Pinerolo.

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Tragedia in provincia, motociclista muore dopo lo schianto contro il guard rail

L'incidente stradale è avvenuto intorno alle 15.15 - I carabinieri indagano sulla dinamica

Dinamica da chiarire

Secondo le prime informazioni raccolte dai carabinieri della Compagnia di Pinerolo, che indagano sul tragico incidente stradale, il 28enne ha perso il controllo della moto: forse anche a causa dell’asfalto reso viscido dalla pioggia, è finito contro il guard rail all’altezza del parco del Torrione e di via del galoppatoio (in direzione Torino). La moto è stata sbalzata qualche decina di metri più avanti mentre lui è finito nel prato a bordo strada. Dove ha smesso di respirare poco dopo, nonostante i sanitari della Croce verde di Pinerolo abbiano tentato a lungo di rianimarlo.

Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno escluso il coinvolgimento di altri veicoli. Notevoli disagi al traffico durante i soccorsi e i successivi rilievi, che hanno provocato lunghe code nel tratto di strada dov’è morto il centauro, anche a causa del maltempo di ieri pomeriggio.

«Morire non è nulla»

Appena è circolato il nome della vittima dell’incidente, sui suoi profili social sono spuntati immediatamente tantissimi messaggi di cordoglio. Lì dove Setino, residente a Pinerolo, mostrava ovunque la sua passione per le moto e in particolare per la Yamaha su cui stava viaggiando al momento dell’incidente: «La tua morte inattesa lascia un gran vuoto in chi ti ha voluto bene» scrive una ragazza. Aggiunge un’altra: «Sono senza parole, sei un gran bravo ragazzo e la notizia (della tua morte, ndr) mi ha letteralmente sconvolta:️ un nodo in gola, 28 anni in un attimo.. Abbraccio fortemente il tuo papà e la tua mamma».
In mezzo ai quei messaggi in ricordo di Setino, fa impressione leggere uno dei suoi ultimi post su Facebook. Lì, a corredo di una sua foto in sella alla moto, scriveva: «Morire non è nulla, non vivere è spaventoso».