Colpi di pistola di fronte a Porta Susa: scatta la caccia all’Audi verde

Qualcuno ha sentito un litigio, sfociato in urla e insulti. Poi quasi tutti, all'angolo fra corso Inghilterra e via Grassi, si sono accorti di quei due colpi di pistola. Ma nessuno sa chi li abbia esplosi e perché. Fra le certezze c'è che, subito dopo la sparatoria, un'Audi Rs3 verde è scappata a tutta velocità. Ed è quella che stanno cercando i carabinieri del Nucleo Radiomobile, intervenuti dopo le chiamate al 112 dei residenti spaventati dagli spari partiti in una zona abitata e molto frequentata a tutte le ore per la vicinanza con la stazione di Porta Susa e per la presenza di bar e ristoranti.

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Come detto, in questo mistero, i fatti certi sono pochi. Uno è l'orario della sparatoria, immortalato anche dalle telecamere dell'hotel Torino Centro (i cui filmati sono stati acquisiti dagli investigatori): erano le 20.30 di lunedì sera quando l'Audi verde è passata davanti all'albergo ed è stata ripresa lungo corso Inghilterra, di fronte all'ingresso principale di Porta Susa. Poi, a quanto risulta, due ragazzi sono scesi dall'auto e hanno litigato con un ragazzo che si trovava alla guida di una Fiat 500. E alla fine uno sarebbe andato a prendere la pistola e avrebbe sparato.

Tutto è durato pochi minuti, tanto che i testimoni sono riusciti solo a vedere le due auto allontanarsi. Non si sa se ci siano stati feriti ma i carabinieri, arrivati pochi minuti dopo, tendono a escluderlo. Sull'asfalto di via Grassi, intanto, sono rimasti i due bossoli: i militari li hanno recuperati e ora li stanno analizzando per capire quale arma abbia sparato. Al momento si sa che si tratta di una pistola automatica e non un revolver, proprio perché ha espulso i bossoli. Resta il mistero sulle ragioni del litigio: è stato casuale o si trattava di un appuntamento sfociato in un regolamento di conti?