Agli Australian Open missione compiuta per Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, che accedono agli ottavi

Si è dimezzato il quartetto degli azzurri che era rimasto in gara agli Australian Open. Hanno vinto agevolmente Jannik Sinner e con un’altra prestazione straordinaria Lorenzo Sonego, mentre sono stati eliminati Jasmine Paolini e Lorenzo Musetti. Il n. 1 del mondo ha battuto per 6-3, 6-4, 6-2 lo statunitense Marcos Giron (n. 46) e lunedì 20 gennaio negli ottavi affronterà il danese Holger Rune (n. 13).

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«Sono felice di avercela fatta - commenta il 23enne di Sesto Pusteria - lui ha servito bene con la prima e mi ha messo in difficoltà, so che posso progredire, ma ogni vittoria è soddisfacente, in queste condizioni. Cerco sempre di migliorare, a volte alcune cose vanno meglio, altre peggio. L’importante a questo livello è rimanere sempre presenti mentalmente, ma se voglio andare avanti in questo torneo devo alzare il livello».

Sonego (n. 55) ha prevalso per 6-7, 7-6, 6-1, 6-2 sull’ungherese Fabian Marozsan (n. 59), al termine di tre ore e 18’ di lotta. Nel secondo tiebreak il 29enne torinese ha annullato tre set-point sul 3-6 e con cinque punti consecutivi ha chiuso i conti, prima di dilagare nel terzo e nel quarto parziale e raggiungere gli ottavi per la prima volta a Melbourne, la quarta in uno Slam, dopo il Roland Garros nel 2020 e nel 2023 e Wimbledon nel 2021.

«È stata una partita durissima - spiega Sonny - mi è andata bene, per fortuna non ho mai mollato, non mi sono abbattuto per tutte le chance che non sono riuscito a concretizzare nei primi due parziali. Sarebbe stato un peccato andare sotto di due set. Entrambi abbiamo faticato per le temperature alte, ma il lavoro fatto nella pre-season mi sta aiutando. Sono più preparato rispetto al passato e sento di avere più benzina in corpo».

Il suo avversario di lunedì sarà il 19enne fenomeno americano Learner Tien (n. 121), il giustiziere nei trentaduesimi del russo Daniil Medvedev: «È sempre complicato affrontare questi giovani, perché giocano liberi e più spensierati. Per quel che mi riguarda, però, ora sono più consapevole dei miei mezzi e mi sento migliorato. Sono fiducioso».

Paolini ha ceduto per 2-6, 6-4, 6-0 all’ucraina Elina Svitolina e Musetti per 6-3, 3-6, 6-4, 7-6 allo statunitense Ben Shelton. Nel misto Andrea Vavassori e Sara Errani, teste di serie n. 1, si sono imposti per 6-3, 6-4 sugli australiani Omar Jasika e Destanee Aiava. Domenica 19 alle 7 italiane torneranno in campo contro i britannici Henry Patten e Olivia Nicholls. Wave sarà impegnato già alle 1,30 con Simone Bolelli, opposti agli spagnoli Jaume Munar e Pedro Martinez.