Manganelli e spray urticante: così gli ultrà erano pronti al raid nello stadio della Juve

Bastoni, manganelli telescopici e spray urticante al peperoncino: avevano un arsenale pronto gli ultrà del Benfica fermati dalla polizia a Torino, appena prima della partita di Champions League contro la Juventus (poi vinta dagli ospiti per 2 a 0).

Secondo quanto ricostruito, un centinaio di tifosi portoghesi si era unito con altri ultrà croati, storici alleati nella contesa per il predominio nella curva portoghese. Gli agenti della Digos e gli addetti alla sicurezza dell'Allianz stadium però hanno individuato il gruppo e l'hanno bloccato prima dell'ingresso allo stadio nel Settore ospiti.

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Il gruppo di ultrà, in giro per la città dal tardo pomeriggio, avrebbe anche tentato di passare accanto a un noto ritrovo di ultrà juventini (con il rischio di tensioni e scontri). Poi si erano presentati nei pressi di Area 12, il centro commerciale a due passi dall'Allianz Stadium: tutti con biglietto, ma con nomi che non corrispondevano ai loro, sono stati bloccati fuori dallo stadio e accompagnati con un paio di bus ai parcheggi dov'erano rimasti in sosta i pullman con cui erano arrivati in città.