Santo Domingo: crolla il tetto della discoteca Jet Set, 98 morti e centinaia di feriti

Un incidente ha scosso Santo Domingo, la capitale della Repubblica Dominicana, nella notte tra lunedì e martedì, quando il soffitto della discoteca Jet Set, uno dei locali più rinomati della città, è crollato durante un concerto. L’incidente ha causato la morte di quasi 100 persone, mentre circa 160 sono rimaste ferite. Il locale, con una capienza di 2.000 persone, stava ospitando un evento musicale molto atteso, ma il numero esatto di persone presenti al momento del crollo non è ancora stato accertato, e le operazioni di ricerca dei dispersi sono ancora in corso.

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Tra le vittime, ci sono personaggi noti sia nel mondo dello sport che della cultura. Tra loro figura Octavio Dotel, 51 anni, ex giocatore di baseball professionista, noto per la sua carriera nella Major League Baseball, che è morto durante il trasporto in ospedale. Anche la governatrice della provincia di Montecristi, Nelsy Cruz, è deceduta dopo essere stata estratta dalle macerie, nonostante avesse chiamato il presidente Luis Abinader per avvisarlo di essere intrappolata.

Il concerto in corso al momento del crollo era quello di Rubby Pérez, un celebre cantante di merengue dominicano. All’inizio si era diffusa la notizia che Pérez fosse stato portato in ospedale, ma al momento risulta ancora disperso. Un altro membro della band che stava suonando, un sassofonista, è morto nell’incidente.

Non sono ancora chiare le cause che hanno determinato il crollo del soffitto del Jet Set. Le autorità hanno comunicato di non aver ancora avviato un’indagine formale, poiché sono attualmente concentrate sulle operazioni di salvataggio e ricerca dei dispersi.