Operata di tonsille a 5 anni, muore dopo pochi giorni

Greta Roccati, 5 anni, era stata operata un paio di settimane fa all'ospedale di Briançon, in Francia, dove i medici le avevano tolto le tonsille. Poi, nei giorni scorsi, era stata sottoposta a un controllo, concluso con l'aggiunta di un punto di sutura. E ieri sera, intorno alle 22, ha avuto un sussulto e ha iniziato a vomitare sangue: sono stati gli ultimi minuti di vita della bambina, trasportata in elisoccorso all'ospedale Regina Margherita. Ma la corsa contro il tempo non è bastata per salvarla: la piccola è morta e ora, probabilmente, verrà aperta un'inchiesta per accertare che cosa abbia provocato questa morte improvvisa. Dall’ospedale infantile, di certo, è stata inviata una segnalazione alla Procura. 

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Muore a soli 5 anni per arresto cardiaco: tragedia nella notte al Regina Margherita

La piccola era originaria di Caprie, indagini in corso per chiarire le cause del malore

La tragedia è avvenuta ieri a Caprie, paese della Val di Susa di circa 2mila abitanti, dove la piccola abitava con i genitori e con la sorella più grande. E dove frequentava l'ultimo anno alla scuola dell'infanzia di Novaretto: stamattina, quando la notizia del decesso si è diffusa, le insegnanti hanno deciso di interrompere le attività didattiche e di mandare gli alunni a casa. Anche domani, venerdì 11, l'asilo resterà chiuso su disposizione del sindaco Gian Andrea Torasso, che in queste ore emetterà un'ordinanza (rinviata a data da destinarsi anche la premiazione del concorso letterario Don Renzo Girodo, organizzato dal Comune di Caprie e previsto per domani mattina).

«Non ci sono ovviamente le condizioni emotive per svolgere le normali attività - commenta ora il sindaco - Tutta la comunità è profondamente provata da questa tragedia del tutto inaspettata. Io, per primo, sono sotto shock. Siamo tutti senza parole e vicini al dolore della famiglia, che io conosco sin da quando i genitori erano bambini». I Roccati sono molto conosciuti in paese: il nonno paterno, Piersandro ma per tutti Dodo, era "nonno vigile" e si faceva notare con la sua imponente mole. «Lui è mancato un mese fa - ricorda ancora Torasso - Una persona magnifica che ora si prenderà cura della sua nipotina in cielo».

Il Comune proclamerà il lutto cittadino nel giorno in cui sarà celebrato il funerale. Ma è probabile che ci vorrà qualche giorno, visto che il corpo di Greta verrà quasi sicuramente sottoposto ad autopsia. Bisognerà capire la causa del decesso: al momento si sa solo del precedente intervento chirurgico e di quanto successo ieri sera. Stando a quanto riferito dalla mamma, la bimba stava dormendo e ha avuto un sussulto. Poi ha avuto l'emorragia che si è rivelata fatale: «Non possiamo dire cosa sia successo ma forse qualcosa non ha funzionato nell'operazione. Purtroppo anche gli interventi più semplici possono portare delle complicazioni: bisognerà fare chiarezza».