Rinviati i colloqui tra Ucraina e UE: la Russia prosegue le trattative con gli Stati Uniti

I colloqui ministeriali tra Ucraina e Paesi europei previsti per oggi a Londra sono stati rinviati, come annunciato dal governo britannico. Nonostante il rinvio, si terranno comunque incontri a livello di funzionari, tra cui una delegazione ucraina che incontrerà Keith Kellogg, inviato degli Stati Uniti. La notizia è stata confermata da una fonte della presidenza ucraina, riportata da France Presse. Questo incontro rientra nelle consultazioni in corso tra Kiev e Washington, con l’obiettivo di consolidare il sostegno politico e militare in un momento cruciale del conflitto con la Russia.

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Le ragioni ufficiali del rinvio non sono state divulgate, né sono stati specificati i dettagli dell'incontro con Kellogg, ex consigliere per la sicurezza nazionale sotto l'amministrazione Trump. Tuttavia, sono emerse posizioni critiche da parte di Kiev nei confronti di un possibile piano di pace statunitense che prevede il riconoscimento della Crimea come parte della Russia.

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Nel frattempo, Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha descritto la situazione come complessa e ricca di sfumature, ma ha sottolineato che il lavoro diplomatico per trovare un "terreno comune" come si legge su Askanews. «Ci sono molti aspetti legati alla questione ucraina che devono essere discussi e su cui dobbiamo trovare un accordo», ha dichiarato Peskov, aggiungendo che non ci sono ancora dettagli su una possibile visita in Russia dell'inviato speciale presidenziale Usa, Steve Witkoff. Peskov ha spiegato che, se una visita dovesse effettivamente avvenire, ne avrebbero dato notizia. Al momento, ha aggiunto, non ci sono dettagli concreti e la situazione è in continuo cambiamento, quindi ogni aggiornamento sarebbe fornito solo quando sarà il momento giusto, per evitare malintesi. Ha poi sottolineato che i contatti con gli Stati Uniti sono ancora in corso.