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Esteri
29 Aprile 2025 - 18:05
Amal Clooney
Secondo quanto riportato dal Financial Times, Amal Alamuddin Clooney, sarebbe nel mirino della Casa Bianca per aver prestato consulenza come avvocata alla Corte penale internazionale nel processo contro Netanyahu e il suo ex ministro della difesa. La minaccia sembra rappresentata dal divieto di ingresso negli Stati Uniti e dal congelamento dei conti bancari e dei beni immobiliari.
Il processo a cui aveva preso parte Amal riguardava crimini contro l'umanità commessi tra l’8 ottobre 2023 e il 20 maggio 2024 da Benjamin Netanyahu e da Yoav Gallant. A rendere noto l'astio sarebbe stato il ministero degli Esteri del Regno Unito, che ha convocato e avvertito diversi avvocati del paese. Le sanzioni per ora rimangono con un niente di fatto, tuttavia difficilmente Amal farà un passo indietro. "Come avvocata per i diritti umani, non accetterò mai che la vita di un bambino abbia meno valore di quella di un altro", aveva dichiarato, "Non accetto che un conflitto sia al di fuori della portata della legge, né che un colpevole sia al di sopra della legge. Pertanto, sostengo lo storico passo compiuto dal procuratore della Corte penale internazionale per rendere giustizia alle vittime di atrocità in Israele e Palestina“.
Non resta che vedere quale sarà la prossima mossa del presidente statunitense.
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