Tragedia a San Secondo Parmense: donna accoltellata in casa, il marito fugge e muore in un incidente

Un drammatico episodio di violenza domestica ha scosso la tranquilla comunità di San Secondo Parmense, nella Bassa parmense, trasformandosi in una tragedia nel giro di pochi minuti. Una donna è stata accoltellata più volte dal marito all’interno della loro abitazione, mentre i figli, ancora sotto shock, sono riusciti a fuggire e a dare l’allarme gridando disperatamente aiuto in strada.

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Una vicina, attirata dalle urla dei bambini, ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, supportati dall’elisoccorso. Le condizioni della donna sono gravissime: è stata trasportata d’urgenza in ospedale e lotta tra la vita e la morte.

Intanto, l’uomo – secondo le prime ricostruzioni – avrebbe tentato di darsi alla fuga subito dopo il violento gesto. Ma la sua corsa si è tragicamente interrotta poco dopo, a poche centinaia di metri dall’abitazione teatro dell’aggressione. Lungo la Strada Provinciale 10, all’altezza di un incrocio, la sua auto si è scontrata frontalmente con un furgone.

L’impatto è stato devastante: l’uomo è morto sul colpo. Le due persone a bordo del furgone, invece, sono rimaste ferite in modo grave e sono state trasportate d’urgenza all’ospedale di Parma. Al momento si indaga per accertare definitivamente il legame tra l’aggressione e l’incidente mortale, ma le tempistiche sembrano confermare che si tratti della stessa persona.

I carabinieri della compagnia di Fidenza sono sul posto per i rilievi e hanno aperto un’indagine sull'accaduto. L’intera comunità è sconvolta: “Sembravano una famiglia normale”, racconta un vicino. “Nessuno poteva immaginare che sarebbe successa una cosa del genere.”

Un’altra storia di violenza domestica che si consuma tra le mura di casa, lasciando dietro di sé una scia di dolore, paura e un destino ancora incerto per la donna che ora lotta per sopravvivere. I figli, testimoni inconsapevoli e vittime collaterali, sono stati affidati ai servizi sociali e a familiari di fiducia.

 Un’altra tragica pagina di una piaga sociale che continua a fare vittime.