Barriera di Milano, maxi blitz con elicottero, cinofili e gruppi speciali

Controlli a tappeto nella serata di ieri nel quartiere di Barriera di Milano, con un grande dispiegamento di carabinieri e polizia nel “triangolo” fra corso Giulio Cesare, via Montanaro e via Spontini. Una delle zone più “calde” nelle ultime settimane, teatro di spaccio, risse e aggressioni: per questo, anche dopo il giro di vite annunciato dal prefetto in seguito all’omicidio di Mamoud Diane la sera del 2 maggio, ieri sera i militari hanno eseguito una serie di controlli a tappeto con il Nucleo Cinofili, l’Aliquota di Primo Intervento, del Nucleo Radiomobile e le Compagnie, cui si è aggiunto l'elicottero “Fiamma” del 1° Nucleo di Volpiano. Che praticamente tutti i residenti del quartiere hanno notato aggirarsi sopra le loro teste per tutta la serata: «È mezz'ora che gira...insieme ai militari e alla polizia a piedi - commenta una signora sotto a un video pubblicato sulla pagina Facebook "Sei di Barriera di Milano se..." - E la mia via invasa da zombie e spacciatori». Come a sottolineare che il controllo di ieri non ha risolto i problemi, cioè quello che tanti altri hanno segnalato:«Vi sembra un Paese normale quello in cui elicottero, mezzi e carabinieri chiacchierano circondati da spacciatori e nordafricani che si fanno le foto? - domanda un altro residente sui social, dove sono circolati anche video di risse e spaccio - Tutti seduti fuori dai bar a bere sui marciapiedi e giocare a carte nel giardino, con due moto di carabinieri che fanno il giro giro tondo. Sono prove per un film?».

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Durante il servizio sono state identificate circa 100 persone, per lo più stranieri cui è stata verificata la regolarità sul territorio nazionale. Due ragazzi di origine Nord Africana sono stati fermati perché clandestini e per loro saranno avviate le pratiche di espulsione. Poi i carabinieri hanno perquisito un’intera  palazzina in via Lauro Rossi a "caccia di droga", compresi gli appartamenti e gli spazi comuni.

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Nel corso dei controlli, tra largo Giulio Cesare e via Volpiano, i militari dell'Arma hanno eseguito anche due arresti e un fermo. Due pusher senegalesi, di 19 e 18 anni, sono stati arrestati in flagranza di reato perché trovati in possesso di 17 dosi di hashish e di quasi 650 euro in contanti, probabile provento di attività di spaccio.

In carcere è finito anche un 26enne marocchino, sottoposto a fermo di indiziato di delitto per rapina: secondo gli investigatori, martedì sera ha tirato un pugno e puntato un coltello a un suo connazionale per farsi consegnare il cellulare.