Alba, tensione in Consiglio Comunale sulla gestione dei rifiuti

Nel Comune di Alba si riaccende il confronto politico sul tema della gestione dei rifiuti. Al centro del dibattito, la bocciatura – avvenuta durante l’ultima seduta della Commissione Ambiente – di una mozione presentata dal Centrodestra per chiedere la sospensione del processo di rimozione dei cassonetti dell’indifferenziato nelle utenze domestiche.

Il rifiuto della proposta ha suscitato la reazione dei rappresentanti dell’opposizione, tra cui Emanuele Bolla, uno dei firmatari della mozione, che ha definito l’esito della discussione un segnale preoccupante per la città. Secondo l'esponente del Centrodestra, la maggioranza avrebbe preferito respingere l’iniziativa dell’Opposizione pur di non ammettere criticità, contribuendo così – a suo dire – al problema dell’abbandono indiscriminato dei sacchetti per le strade di Alba.

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A stretto giro è arrivata la replica della maggioranza, attraverso una nota diffusa al termine della seduta. I rappresentanti dell’Amministrazione hanno precisato che non è mai stata prevista la rimozione totale dei cassonetti, ma una loro eventuale sostituzione con contenitori più moderni, tracciabili e associati in modo univoco ai diversi condomini.

La stessa nota sottolinea che la posizione del Centrodestra sarebbe frutto di una lettura superficiale – o volutamente distorta – delle comunicazioni già fornite dal Comune. Secondo la maggioranza, dunque, la mozione non necessitava alcuna approvazione, in quanto l’ipotesi di sospensione proposta non aveva fondamento nella realtà dei fatti.

La questione, tuttavia, non è destinata a chiudersi qui: il tema verrà nuovamente affrontato nel prossimo Consiglio Comunale, dove si prevede un ulteriore confronto tra le parti.

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