Il Portogallo vieta i telefoni in classe: arrivo lo stop nelle scuole primarie dal prossimo anno

In Portogallo, l’uso dei telefoni cellulari sarà vietato nelle scuole primarie a partire dal prossimo anno scolastico. La decisione è stata approvata giovedì dal Consiglio dei ministri, segnando un passaggio normativo che supera la semplice raccomandazione adottata l’anno scorso dal governo conservatore.

L’applicazione concreta della misura resta ancora da definire, ma la scelta si fonda su dati raccolti grazie a un progetto pilota che ha coinvolto circa 800 scuole. I dirigenti scolastici coinvolti hanno riportato una netta diminuzione degli episodi di bullismo e comportamenti indisciplinati, in particolare tra i bambini delle elementari.

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I benefici, secondo il governo, si sono estesi anche agli studenti delle scuole secondarie, dove tuttavia l’uso degli smartphone resterà consentito. Nelle scuole in cui è stato imposto il divieto, è stato osservato anche un incremento delle interazioni sociali durante le pause, un maggiore utilizzo delle aree gioco, un aumento dell’attività fisica e una partecipazione più attiva ai servizi delle biblioteche.

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