Offre 1000 euro a un minorenne per fare sesso: prima l'agguato, poi il processo

Ha patteggiato due anni di reclusione con pena sospesa l’imprenditore finito al centro del caso scoppiato nel novembre del 2022 a Piossasco. Tutto era cominciato con un’offerta di 1000 euro rivolta a un 17enne in cambio di un rapporto sessuale. L’incontro, avvenuto in un’area isolata, si era trasformato in un’aggressione. Il ragazzo si era infatti presentato con due amici maggiorenni, che avevano picchiato l’uomo a sprangate, procurandogli una frattura orbitale e un trauma facciale. Il giorno dopo, l’imprenditore aveva reagito. Con l’aiuto di due amici, entrambi 24enni, aveva seguito il minorenne, sorpreso a bordo di una minicar Ligier. Dopo averlo bloccato, lo avevano aggredito, minacciato e caricato su un’altra auto, danneggiando anche il veicolo. Il ragazzo era poi stato portato dai carabinieri. Per questo episodio era scattata anche l’accusa di sequestro di persona. Anche i due amici dell’imprenditore hanno patteggiato. I complici del minorenne sono stati condannati a otto mesi, pena sospesa. Il 17enne, oggi maggiorenne, sarà giudicato in un procedimento separato davanti al Tribunale per i Minorenni.

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