Monte Mondolè, escursionista trovato privo di vita nei pressi del laghetto: attivato il protocollo di recupero

Nel pomeriggio di giovedì 10 luglio 2025, un uomo è stato ritrovato senza vita nei pressi del laghetto situato poco sotto la vetta del Monte Mondolè, nel territorio comunale di Frabosa Sottana, in provincia di Cuneo. A segnalare la presenza del corpo sono stati alcuni escursionisti di passaggio, che poco dopo le ore 14 hanno allertato i soccorsi, riferendo la presenza di una persona a terra in stato di incoscienza, senza segni evidenti di traumi.

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La vittima è stata identificata come Sergio Braberis, 81 anni, residente in Piemonte, noto per la sua esperienza nelle attività di montagna. Il punto del ritrovamento si trova a un’altitudine di circa 2.300 metri, lungo un percorso escursionistico molto frequentato, particolarmente nei mesi estivi, per la sua accessibilità da Prato Nevoso e Artesina.

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In seguito alla segnalazione, la Centrale Operativa ha disposto l’immediato intervento delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese (CNSAS), coadiuvate dal Servizio Regionale di Elisoccorso 118 – Azienda Zero Piemonte. È stato impiegato un elicottero per raggiungere in tempi brevi la zona impervia, mentre altre unità si sono mosse via terra.

L’équipe sanitaria, una volta giunta sul luogo, ha tentato le manovre di rianimazione cardio-polmonare. Nonostante i ripetuti tentativi, è stato possibile solo constatare il decesso. Dopo l'autorizzazione da parte della Procura competente, la salma è stata recuperata con verricello e trasferita a valle. Sul posto erano presenti anche i carabinieri per le procedure di polizia giudiziaria.

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In attesa dei risultati degli accertamenti medico-legali, l’ipotesi prevalente è quella di un decesso per cause naturali, verosimilmente legato a un malore improvviso. Non sono stati rilevati segni di caduta o ferite compatibili con incidenti accidentali.

Le autorità locali raccomandano, in generale, di pianificare con attenzione le escursioni e di monitorare le condizioni fisiche personali, specie in presenza di patologie pregresse o in zone poco servite da rete telefonica.

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