Entrato in vigore il nuovo regolamento europeo sulla libertà dei media

Oggi, venerdì 8 agosto, entra ufficialmente in vigore il nuovo regolamento europeo sulla libertà dei media in tutta l’Unione europea. Approvato nei mesi scorsi, il provvedimento stabilisce un quadro normativo che punta a proteggere e promuovere la libertà, l’indipendenza e il pluralismo dell’informazione, garantendo maggiori tutele a giornalisti e operatori del settore. 

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Il regolamento mira anche a uniformare le normative all’interno del mercato interno dell’Ue, creando un ambiente mediatico più sicuro e trasparente. 

Henna Virkkunen, vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia, ha sottolineato: «L’entrata in vigore del regolamento europeo sulla libertà dei media è un passo fondamentale per rafforzare un ambiente mediatico sicuro e più forte nell’Ue. I fornitori di media potranno ora godere di maggiore certezza giuridica, i giornalisti saranno più protetti, anche contro l’uso di spyware e la divulgazione delle loro fonti, e i cittadini potranno beneficiare di un panorama mediatico più indipendente e pluralistico in tutta l’Ue».

Michael McGrath, commissario per la Democrazia, la giustizia e lo Stato di diritto, ha aggiunto: «I media indipendenti sono essenziali per la democrazia. Con l’entrata in vigore di questo regolamento, i media e i giornalisti in tutta l’Ue otterranno garanzie senza precedenti, e i cittadini potranno essere certi che le notizie che ricevono siano basate sui fatti, non su interessi politici o economici».

La maggior parte delle disposizioni del nuovo regolamento sono già in vigore, mentre alcune specifiche riguardanti i diritti degli utenti di personalizzare le offerte mediatiche sui dispositivi e le interfacce, nonché di controllare l'accesso ai servizi, entreranno in vigore il 8 maggio 2027.