Tumori al seno, Verduno all’avanguardia: la mastectomia senza cicatrici

All’ospedale di Verduno, la chirurgia del tumore al seno entra in una nuova era. Grazie al chirurgo senologo dell’Asl Cn2 Raffaele Seghesio, il centro ha introdotto la mastectomia endoscopica, un approccio all’avanguardia che permette di rimuovere il tumore mammario attraverso accessi poco visibili, evitando cicatrici evidenti.

«Grazie alla mastectomia endoscopica – spiega Fausto Cella, Responsabile della struttura di Chirurgia Plastica – stiamo ottimizzando la possibilità di realizzare in un unico tempo chirurgico l’eliminazione della massa tumorale e la ricostruzione protesica della mammella. La nostra esperienza nell’uso delle matrici, membrane in cui vengono avvolte le protesi, ci consente di ottenere ricostruzioni che rispettano l’anatomia femminile e la funzionalità muscolare».

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L’accesso singolo, realizzato in area poco visibile, permette di combinare efficacia oncologica e ottimo risultato estetico, con un impatto psicologico positivo per la paziente. Nonostante la tecnica sia attualmente eseguita in pochi centri in Italia, a Verduno è ormai diventata routine, garantendo interventi sicuri, costi contenuti per il Servizio Sanitario Nazionale e senza allungare le liste d’attesa.

La mastectomia endoscopica conferma Verduno come punto di riferimento nella chirurgia oncologica femminile, dove innovazione e cura della paziente vanno di pari passo.

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