Calcio in faccia al raduno No Pass: orbita rotta ma in aula gli offre solo 500 euro

Gli ha rifilato un calcio in piena faccia, mandandolo all'ospedale e causandogli lesioni guaribili in un mese. Ma in aula, come risarcimento, gli ha offerto la misera cifra di 500 euro. I protagonisti della vicenda sono due dei 19 indagati nella maxi-inchiesta sui raduni No Green Pass che si tenevano durante la pandemia di Covid. Il 15 settembre 2021, durante una di quelle manifestazioni, un 41enne di Givoletto ha colpito, con un calcio fortissimo, un 56enne di Torino. Un calcio che gli ha provocato la frattura del pavimento e della parete laterale dell'orbita dell'occhio destro. Il tutto, per futili motivi. 

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Verso il maxi-processo per i leader No Green Pass: 19 indagati

La procura di Torino ha chiuso le indagini per le mega-manifestazioni durante la pandemia di Covid nel 2021

Nel corso dell'udienza preliminare che si è tenuta lo scorso giovedì, il 41enne (difeso dall'avvocato Matteo Bodo) ha ammesso i fatti, chiedendo il rito abbreviato ma offrendo al 56enne (non presente in aula per paura di trovarsi di fronte l'aggressore, e difeso dall'avvocato Caterina Biafora) la somma di 500 euro. La prossima udienza è stata calendarizzata per il 4 dicembre.