Gaza, Hamas apre: “Libereremo tutti gli ostaggi” – Via ai negoziati sul piano Trump

È un sì condizionato, ma è pur sempre un sì. E potrebbe cambiare la storia di questa guerra. Hamas ha fatto sapere di essere pronta a liberare tutti gli ostaggi israeliani — vivi e morti — secondo i termini del piano Trump, e a farlo «immediatamente», purché ci siano le condizioni operative per farlo. Non solo: il movimento islamista si dice anche disposto a cedere il controllo della Striscia a un'autorità palestinese, con il sostegno del mondo arabo e islamico. Un’apertura, quella arrivata nelle ultime ore, che potrebbe sbloccare mesi di stallo. Oppure riaprire un altro fronte: quello del confronto interno. La risposta è arrivata attraverso i mediatori, dopo giorni di silenzio. Un documento in cui Hamas ringrazia gli sforzi di mediazione, elogia il piano in 20 punti proposto dagli Stati Uniti, e chiede di aprire subito il tavolo per discutere i dettagli. Nessun entusiasmo, ma una disponibilità misurata. Con una postilla non secondaria: ci sono ancora «questioni da chiarire», specie sul disarmo — che resta, come sempre, la linea del Piave.

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