Incubo Barriera di Milano: eroina, cocaina e taxi abusivi, 5 nigeriani in manette

Il quartiere torinese di Barriera Milano continua a essere teatro di un'intensa attività di controllo da parte delle forze dell'ordine. Negli ultimi giorni, gli agenti del commissariato locale hanno messo a segno tre operazioni antidroga che hanno portato all'arresto di cinque cittadini nigeriani, tutti accusati di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il primo intervento ha interessato corso Mortara, dove la polizia ha fermato un uomo di 47 anni alla guida della sua auto. Durante il controllo, gli agenti hanno scoperto che trasportava circa 50 grammi di droga, tra eroina e cocaina. La perquisizione si è poi estesa all'abitazione del sospettato, dove sono stati trovati sostanze da taglio e tutto l'occorrente per preparare le dosi destinate alla vendita.

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La seconda operazione si è svolta in corso Svizzera. Qui, un trentaduenne è finito in manette dopo che gli agenti hanno rinvenuto diverse dosi di crack e cocaina nascoste nel bracciolo della sua vettura. La successiva ispezione nella sua abitazione ha portato alla luce un ulteriore quantitativo di droga, circa 40 grammi, occultato in modo ingegnoso: all'interno di due deodoranti roll-on per ascelle e persino in un giocattolo per bambini.

L'intervento più consistente ha avuto inizio in via Cervino, dove gli agenti hanno notato un uomo salire a bordo di un taxi abusivo, i cosiddetti kabu-kabu. Fermato il veicolo, il passeggero è stato trovato in possesso di 34 ovuli di cocaina, per un peso complessivo di 560 grammi. Il quarantunenne aveva ingerito gli involucri, una pratica pericolosa utilizzata dai corrieri per trasportare grandi quantità di stupefacente.

Le indagini non si sono però fermate qui. La perquisizione nell'abitazione del fermato, infatti, ha permesso di sequestrare 2.900 euro in contanti e del materiale per il confezionamento. Gli agenti hanno poi fatto irruzione nell'alloggio di via Cervino da cui l'uomo era partito, scoprendo altri 165 grammi di cocaina e 850 euro in banconote. All'interno dell'appartamento si trovavano anche altre due persone, entrambe cittadini nigeriani di 38 anni, che sono state arrestate sul posto.

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