Un venditore di rose pestato in strada: tre condanne

Tre condanne per l’aggressione al venditore di rose picchiato in pieno giorno a Ivrea, all’incrocio tra corso Nigra e via Jervis.
Il giudice ha riconosciuto colpevoli Stelian Dolineanu, 24 anni, di Burolo; Luca Biava, 46, eporediese; e Mattia Alliod, 37, di Saint-Vincent: un anno e otto mesi di reclusione ciascuno per lesioni aggravate.
I fatti risalgono al 18 novembre 2023. La vittima, Laskar Jamangir, 51 anni, originario del Bangladesh, era al lavoro come ogni giorno, vendendo rose ai semafori di via Jervis. I tre uomini lo avvicinarono, lo strattonarono e lo colpirono ripetutamente con calci e pugni, dopo avergli tolto di mano il mazzo di fiori. Un’aggressione improvvisa e senza motivo, durata pochi secondi, ma sufficiente a provocargli fratture al metacarpo, trauma nasale ed emorragia orbitale. Sul posto intervennero i carabinieri di Banchette, che identificarono rapidamente i responsabili grazie alle testimonianze e alle immagini di videosorveglianza. Le indagini permisero di ricostruire l’intera dinamica e di scoprire che uno dei tre, Dolineanu, aveva precedenti per reati violenti: sequestro di persona, rapina, evasione e guida in stato di ebbrezza.
La sentenza, firmata dal giudice Andrea Cavoti, ha previsto per Dolineanu la cumulazione con le pene precedenti: quattro anni, cinque mesi e dieci giorni di reclusione, 2.200 euro di multa, la revoca della patente e l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Per Biava e Alliod, stessa pena di un anno e otto mesi e 600 euro di multa, con sospensione condizionale concessa solo a Biava.

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