Case popolari di largo Cigna, nuovo intervento nelle cantine occupate dopo le segnalazioni

Nelle cantine di largo Cigna è stato necessario un nuovo intervento di sgombero. Nelle ultime ore Atc è tornata nel complesso di edilizia popolare del quartiere Aurora per liberare e ripulire gli spazi, occupati di nuovo a pochi giorni dalla precedente bonifica. Una situazione che ha riportato le preoccupazioni dei residenti, molti dei quali con disabilità o difficoltà motorie.  A guidare l’operazione è stata l’Atc, intervenuta dopo le numerose segnalazioni degli inquilini, da mesi in attesa di un ripristino delle condizioni minime di sicurezza nelle aree comuni. Le cantine, secondo quanto riferito, erano state di nuovo utilizzate da estranei come ricovero di fortuna e come deposito di materiali. Con tutto ciò che comporta: problemi igienici e rischi per chi abita nel palazzo. “Ripristinare condizioni di sicurezza e legalità nei nostri complessi – ha ricordato il presidente dell’Agenzia, Maurizio Pedrini – è fondamentale per tutelare i nuclei familiari che vivono nelle case popolari. È importante segnalare tempestivamente, anche alle autorità di sicurezza, ogni episodio di mancato rispetto delle regole di convivenza civile”. Lo sgombero ha portato alla completa liberazione degli spazi, alla rimozione dei materiali accumulati e a una nuova pulizia straordinaria. Resta da capire se basterà. Perché tra gli inquilini, soprattutto tra i più fragili, il timore è che tutto possa ricominciare da capo.

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