Ancora una pistola a scuola: 15enne la mostra ai compagni durante l’intervallo

Alla Piazza dei Mestieri di Torino un ragazzo di 15 anni, circondato dai coetanei nel cortile interno, ha tirato fuori una pistola e l’ha puntata contro alcuni compagni prima di rimetterla in tasca.
L’allarme è scattato subito: la pistola era solo un giocattolo, ma nessuno poteva saperlo.
A quanto ricostruito, l’arma finta sarebbe stata recuperata da un altro studente e poi finita nelle mani di chi l’ha esibita durante l’intervallo.
La dirigente ha chiamato il 112 e in pochi minuti sono arrivate le pattuglie.
Non è un episodio isolato: tre settimane fa al Giuseppe Peano di corso Venezia uno studente aveva fatto irruzione in classe puntando un’arma – anche quella era una replica – contro il professore di matematica nel mezzo della lezione.
In quel caso era scattata una denuncia.
Sul punto interviene Dario Odifreddi, fondatore e presidente della struttura educativa: «Mi permetto di dire che è stato uno scherzo idiota, ma non per questo innocuo. Oggi le famiglie non riescono più da sole a seguire i figli come accadeva un tempo, e la fragilità di certi ragazzi, se non intercettata, può trasformarsi in comportamenti che rischiano di compromettere il loro futuro. Noi siamo molto attenti a ciò che accade tra i ragazzi», conclude Odifreddi. «Ma episodi così dimostrano quanto sia urgente creare luoghi dove si sentano visti, ascoltati e importanti».

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