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I dati
29 Novembre 2025 - 10:00
Nel più recente report di Agenas sulle performance delle aziende sanitarie italiane emerge che quasi 4 Asl su 10 superano il limite previsto per l’arrivo delle ambulanze, fissato a 18 minuti dalle linee guida nazionali. Il quadro evidenzia un territorio in ripresa, mentre permangono forti criticità negli ospedali e nei Pronto soccorso.
Su 110 aziende sanitarie, ben 41 registrano tempi superiori ai 20 minuti. La situazione più critica riguarda la Asl di Vibo Valentia, con una media di 35 minuti. Ritardi significativi anche in altre zone della Calabria, dove spesso si supera la soglia della mezz’ora.
Tempi elevati anche a Oristano (26 minuti) e Messina (25 minuti).
Le aree più efficienti sono la Giuliano Isontina (Trieste e Gorizia), che si attesta sui 12 minuti, e le Asl di Piacenza, Chiavari, Reggio Emilia, Parma e Genova, tutte intorno ai 13 minuti.
Il rapporto evidenzia un miglioramento degli screening oncologici e dell’assistenza territoriale, mentre restano critici i tempi di attesa e le permanenze prolungate nei Pronto soccorso.
Al Policlinico Tor Vergata, al Sant’Andrea di Roma e all’Aou di Cagliari, più di un paziente su cinque rimane in attesa per oltre 8 ore.
Le performance peggiori, con circa un accesso su quattro, si registrano in:
Azienda delle Dolomiti
Ulss Polesana
Azienda Scaligera
Risultati migliori per l’Asl di Parma e per diverse Asl di Roma. In termini di efficienza, si distinguono il San Carlo di Potenza, il Dulbecco di Catanzaro e Perugia.
Gli screening mostrano un quadro complessivamente positivo, con segnali incoraggianti anche dal Sud, seppur con forti divari territoriali.
Migliori risultati: Asl di Asti (82,5%), Ferrara, Trento
Peggiori risultati: Bari, Catanzaro, Cosenza
In testa: Imola, Modena, Brianza
In coda: Cosenza, Sulcis, Alto Adige
Performance più alte: Aosta, Polesana, Alessandria
Più basse: Bari, Cosenza, Foggia
Per quanto riguarda l’assistenza domiciliare integrata (Adi), i migliori livelli di presa in carico si registrano in:
Ulss Polesana
Asl Molise
Asl Teramo
Le realtà con minore copertura sono invece Catanzaro, Gallura e Bari.
Rispetto al limite dei 180 giorni, le performance più elevate si osservano in:
San Giovanni di Roma
Spedali Civili di Brescia
Aou di Padova
(tutte oltre il 94%)
Le peggiori: Catanzaro, Cagliari, Brotzu.
Interventi alla mammella entro 30 giorni
Migliori: Ao Pisana, Modena, Verona
Peggiori: Brotzu, Cagliari, Perugia (meno del 20%)
Interventi per tumore al colon entro 30 giorni
Migliori: Brescia, Padova, San Gerardo
Peggiori: Papardo, Dulbecco, Cannizzaro di Catania
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