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Economia
23 Giugno 2025 - 07:34
Torna a salire il prezzo del petrolio: Brent e WTI ai massimi da gennaio
Le quotazioni del greggio sui mercati asiatici sono salite di oltre 4 punti percentuali, spinte dai timori di un ulteriore inasprimento del conflitto in Medio Oriente e dalla possibile chiusura dello Stretto di Hormuz — passaggio strategico tra il Golfo Persico e l’Oceano Indiano, attraverso il quale transita oltre il 20% del petrolio mondiale.
L’aumento dei prezzi è stato innescato dalla decisione degli Stati Uniti di sostenere Israele con un bombardamento mirato ai siti nucleari iraniani.
Sia il Brent, sul mercato di Londra, sia il WTI, principale riferimento statunitense, hanno toccato in breve tempo i livelli più alti da gennaio, prima di rallentare leggermente: il Brent è salito del 2,4%, a 77,50 dollari al barile, mentre il WTI ha guadagnato il 2,5%, scendendo di poco sotto i 76 dollari. Dall’inizio del conflitto, lo scorso 13 giugno, il Brent ha registrato un rialzo del 13%, mentre il WTI ha consolidato guadagni attorno al 10%.
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