Putin non sarà a Istanbul per i negoziati di pace con l'Ucraina

Sarà Vladimir Medinsky, attuale consigliere del presidente russo Vladimir Putin ed ex ministro della Cultura, a guidare la delegazione russa nei colloqui diretti con l’Ucraina previsti per domani a Istanbul. Lo ha confermato il Cremlino, precisando che non saranno presenti né il presidente Putin né il ministro degli Esteri Serghei Lavrov.

Powered by

Putin attacca l’Occidente: “Deficienti, pronti a farsi male pur di colpire la Russia”

Il presidente russo alza i toni contro le sanzioni, mentre Zelensky lo sfida a Istanbul: “Se non viene, vuol dire che non vuole la pace”

Medinsky, figura già nota per aver avuto un ruolo centrale nei precedenti negoziati del 2022, torna dunque al centro della scena diplomatica in un momento particolarmente delicato del conflitto. La sua nomina suggerisce una strategia negoziale prudente da parte russa, mantenendo un profilo istituzionale elevato ma evitando il coinvolgimento diretto dei vertici massimi del governo di Mosca. Non sono ancora noti i dettagli dell’agenda dei colloqui, ma l’annuncio riaccende l’attenzione su possibili aperture di dialogo tra le parti, in un contesto di tensioni militari e diplomatiche ancora altissime.

Mosca resta vaga sulla delegazione per i colloqui di Istanbul: attesa per le istruzioni di Putin

Il portavoce del Cremlino conferma la presenza russa ai colloqui del 15 maggio, ma non rivela chi parteciperà