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Carlo III spera nella “pace” in vista dell’incoronazione

Può succedere di tutto nella Royal Family, devastata dalle rivelazioni bomba di Harry nella sua prima autobiografia “Spare” che in pochi giorni è in testa a tutte le classifiche. Persino che invece di continuare la guerra si firmi la pace, o almeno un armistizio.

Il 6 maggio Carlo salirà ufficialmente al trono come Carlo III e questo clima di terrore e vendette non gli piace, ma soprattutto non giova alla sua immagine. Perché la faida interna tra i Windsor e i Sussex, che dura ininterrotta da più di due anni, rischia di offuscare la cerimonia e il suo potere, trasformando l’incoronazione in un mero evento mondano che interessa solo alle riviste di gossip.

Quindi cambio di linea. Una fonte molto vicina alla Royal Family britannica ha rivelato che la lotta intestina tra il duca di Sussex e i parenti sarebbe ad una svolta: «Si può risolvere, entrambe le parti hanno bisogno di riconoscere i loro errori, ammettendo: “Non abbiamo fatto tutto come avremmo dovuto, abbiamo sbagliato”…Servirà flessibilità da entrambe le parti, ma si può fare».

Come spiega il “Sunday Times” però dovrà avvenire tutto in privato, a Buckingham Palace oppure in un altro palazzo reale: «C’è bisogno che Harry sia nella stessa stanza con il re e il principe di Galles, un paio di altri membri della Royal Family e qualcuno di cui lui sia fida, in modo da non pensare di essere il bersaglio di un agguato». Teoricamente quindi rimarrebbero fuori le donne, da Camilla a Meghan passando per Kate.

Tempo però non ce n’è molto anche perché, stando a quanto riportato dal “Daily Mail” pare che il principe William, in particolare, sia molto offeso dal modo in cui è stato dipinto nel libro delle memorie del fratello, e dalle parole attentamente scelte per descrivere la sua personalità e il suo atteggiamento nei confronti della loro fuga negli Usa.

In fondo solo qualche settimana fa a Itv anche Harry aveva aperto alla riconciliazione: «Il perdono è una possibilità al 100%, perché vorrei avere indietro mio padre. Vorrei avere indietro mio fratello…». Intanto però ammette di avere materiale abbondante, almeno per un altro libro e nessuno esclude che lo userà.

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