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IL DIVORZIO DELLA CANALIS

Tra kickboxing, lividi e litigi
Così è tramontato il loro amore

Tra kickboxing, lividi e litigi Così è tramontato il loro amore

Elisabetta Canalis

Innamorata ma anche libera, lo dice la legge. Perché dal 3 luglio scorso Elisabetta Canalis è ufficialmente divorziata da Brian Perri. Una pratica risolta in meno di quattro mesi, come svela il settimanale “Gente” che chiarisce anche alcuni particolari sulla richiesta presentata dalla showgirl in tribunale. Perché il passo decisivo per il divorzio lo ha fatto lei che il 7 marzo scorso aveva fatto ingresso in tribunale per depositare la sua istanza di divorzio. A inizio luglio, secondo quanto riportato, gli ormai ex coniugi si erano presentati alla Stanley Mosk Courthouse di Los Angeles per definire la pratica con il commissario Armando Duron. Nei documenti firmati da entrambi si legge che la separazione è dovuta a «differenze inconciliabili e non più sanabili» e tutto questo ha provocato «un drastico allontanamento». Ma il settimanale ha indagato anche sulle reali cause della rottura. Pare che negli ultimi mesi la passione di Eli per la kickboxing non fosse più sopportabile dal marito e questo portasse a liti frequenti.
Uno sport che il chirurgo americano considerava troppo maschile. Per questo non gli piaceva che dopo gli allenamenti la moglie tornasse a casa ricoperta di lividi. La storia con Georgian Cimpeanu, il campione di kickboxing italo-romeno che è anche il suo allenatore, sarebbe quindi nata successivamente. Elisabetta e Brian hanno anche trovato un accordo per l’accordo condiviso di Skyler Eva, unica figlia nata dal loro matrimonio. Di lei, la Canalis ha parlato nel nuovo podcast di Diletta Leotta “Mamma Dilettante”. La gravidanza per lei non era stata una passeggiata, anzi. «Non mi è piaciuta, se devo dire la verità. Quando la sentivo nella pancia ero spaventatissima, mi sembrava un alieno» ha confessato. Soprattutto, prima che arrivasse Skyler non aveva intenzione di diventare madre, ma ora è felicissima che faccia parte della sua vita. «Diciamo la verità, chi lavora con il proprio corpo e con la propria immagine ha un problema. Io ho sempre detto che non avrei voluto figli, perché non sono una giocherellona con i bambini. Ma alla fine ho capito che i figli li cresci come vuoi tu».

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