Toro, se Ivan Juric non resta
occhi puntati su Dionisi o Zanetti

Alessio Dionisi è nel mirino dei granata. Non solo in vista della sfida fissata per lunedì sera - fischio di inizio ore 20:45 - al Mapei Stadium di Reggio Emilia, ma anche e soprattutto per il futuro. Il nome del tecnico del Sassuolo, infatti, è tra i papabili sostituti di Ivan Juric nel caso in cui la situazione con il croato dovesse precipitare. Tra via Arcivescovado e gli uffici milanesi del presidente Urbano Cairo si attendono novità sul rinnovo di contratto dell’attuale allenatore, anche se per il momento non si registrano grosse novità. Così, nonostante il legame con Juric sia fino a giugno 2024 e i massimi dirigenti del club, dal patron al dt Vagnati, abbiano dichiarato apertamente di voler proseguire con lui, è inevitabile cominciare ad abbozzare un eventuale nuovo futuro.

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E il profilo del classe 1980 neroverde piace non poco, considerando anche la sua carriera in ascesa. Tre anni in Serie D, tra i dilettanti, tra Olginatese, Borgosesia e Fiorenzuola, il salto in C con l’Imolese e il sogno promozione sfumato soltanto nella semifinale play-off, poi la salvezza in serie B con il Venezia e l’emozione di riportare l’Empoli nella massima serie.
Non è mai stato nella stessa piazza per più di un anno, ad eccezione del Borgosesia tra il 2015 e il 2017, e anche in Toscana terminò l’avventura dopo dodici mesi per scegliere il Sassuolo nell’estate del 2021. Nella scorsa stagione i 50 punti che valsero l’undicesimo posto, oggi con 36 punti in 27 giornate è in perfetta media per ripetersi. Dionisi piace per il suo calcio offensivo, così come è apprezzato anche Paolo Zanetti: l’ex centrocampista del Toro, infatti, sembra l’altra grande alternativa in caso di addio di Juric. Ha saputo ripartire dopo la delusione di essere esonerato dal Venezia e ora ha portato l’Empoli in acque tranquille, in più ha anche il vantaggio di aver già conosciuto il presidente Cairo da giocatore, tra il 2007 e il 2010 e nel 2010-2011, vivendo anche il dramma della retrocessione. L’obiettivo principale, in ogni caso, è proseguire con Juric e puntare in grande. Intanto, oggi gli occhi saranno puntati anche e soprattutto su Viareggio: l’Under 18 si gioca l’accesso alle semifinali, i torelli di Antonino Asta dovranno superare la Rappresentativa di serie D per conquistarsi il pass tra le migliori quattro del torneo. Il calcio d’inizio sul campo di Porcari, in provincia di Lucca, è fissato alle ore 15.