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URLO GUARIGLIA

Basket, Reale Mutua Torino è in finale: battuto Treviglio alla sirena

Gara tiratissima al Pala Gianni Asti, con la squadra di Ciani sotto a 9'' dalla fine. Poi il jolly di Guariglia

Esultanza Reale Mutua Torino

La squadra di coach Ciani esulta dopo il successo con Treviglio

La Reale Mutua firma l’impresa, Guariglia spedisce i compagni alla finalissima. Dopo quattro sfide tiratissime contro Treviglio, i ragazzi di Franco Ciani possono finalmente esultare: il finale di 88-87 sancisce il successo in Gara 4 e ora il basket torinese torna a sognare.

Al Pala Gianni Asti salgono sugli scudi DeMario Mayfield, autore di 26 punti, e Jackson, con una doppia doppia di 12+10. Nel primo quarto la Reale Mutua è costretta a rincorrere per 20-21, nel secondo le distanze aumentano con gli ospiti che chiudono con un netto +7. Marcius firma l’allungo più largo con il 46-37, poi la squadra di Ciani prende coraggio e non si abbatte, ma anzi comincia a rimontare punto su punto. Il terzo quarto si conclude con il +2 di Treviglio, nell’ultima parte di gara è una sfida imprevedibile e aperta ad ogni risultato. A 4’30’’ dalla fine Torino è a -1, Mayfield realizza addirittura il +5 a 2’20’’ dallo scadere, Reale Mutua vede il baratro a nove secondi con Vitali che firma il sorpasso 87-86. Ma non è ancora finita, perché Guariglia tira fuori il jolly da tre e realizza il clamoroso 88-87 definitivo.

“È stato il quarto atto di una saga che ha vissuto sui binari dell’equilibrio per tutta la sua durata – racconta coach Ciani – e la posta in palio era tale che giustificava questo tipo di intensità che anzi è doverosa per raggiungere un risultato importante. Abbiamo avuto la caparbietà e l’anima per scrivere i due finali di Gara 3 e Gara 4 che ci hanno portato in finale”. Adesso è tempo di festeggiare e, soprattutto, di rendersi conto di cosa si è fatto: “Siamo l’unica squadra che è sicura di partecipare alla finale promozione e noi siamo orgogliosi di questo – conclude ai canali ufficiali di Reale Mutua Torino – e non ci nascondiamo dietro l’entusiasmo, perché sappiamo che chiunque sia il nostro avversario, la serie di finale sarà come questa e forse un po’ di più”.

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