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La celebre maschera di Ferro prigioniera al forte di Exilles

Exilles

Il 5 settembre 1661 fu un giorno che, a suo modo, entrò nella storia. In quella data, il giovane re Luigi XIV faceva arrestare il proprio sovrintendente alle finanze, il ricchissimo Nicolas Fouquet. Nasceva, forse, in quest’occasione la leggenda della maschera di Ferro, che tanta eco ebbe grazie all’inventiva di Alexandre Dumas e che in Piemonte è un po’ parte del nostro folklore alpino, in quanto sia Pinerolo che Exilles vogliono che il celebre prigioniero mascherato sia stato imprigionato nelle segrete di queste due fortezze. Andiamo con ordine e cerchiamo di capire cosa ci sia di vero in questa leggenda. A dirla tutta, la permanenza di un prigioniero misterioso nelle fortezze piemontesi, all’epoca soggette alla dominazione del Re Sole, è realtà; ma bisogna anche dire che nessuno ha mai identificato chi si celasse dietro la maschera divenuta parte dell’immaginario collettivo.

Molte ipotesi sono però state avanzate, e tra esse vi è che essa celasse il sovrintendente delle Finanze di Luigi XIV: quel Nicolas Fouquet del quale si favoleggiava la ricchezza e il cui potere pareva senza limiti. Uomo di grande intelligenza e ambizione, protettore delle arti, gareggiava con il re per potenza e ricchezza: il suo castello di Vaux-le-Vicomte è ancora oggi uno scrigno di opere d’arte. Può dunque essere possibile che l’arresto di un tale personaggio abbia dato origine alla più cupa delle leggende francesi? Perché no. Soprattutto, perché l’arresto di Fouquet avvenne per mano di Charles de Batz de Castelmore, conte d’Artagnan: un altro protagonista dell’epoca del Re Sole.

Le accuse portate erano quelle di peculato e lesa maestà e il 21 dicembre 1664 fu condannato al carcere a vita nella fortezza di Pinerolo, dove ufficialmente il ministro morì nel 1680, senza che tuttavia fosse mai stato trovato l’atto del suo decesso. Pare davvero che un recluso mascherato sia quindi stato affidato alla custodia del governatore di Pinerolo, Bénigne Dauvergne di Saint Mars, nel 1669. Se la Maschera fosse stata davvero il sovrintendente Fouquet, le date potrebbero essere corrette. Saint Mars fu custode del prigioniero fino alla sua morte; e, poiché il Saint Mars fu governatore di molte prigioni importanti, si può ricostruire un possibile itinerario della Maschera: fino al 25 aprile 1681 al Donjon di Pinerolo, poi fino al 13 gennaio 1687 alla fortezza di Exilles, quindi al forte di Santa Margherita nel golfo di Cannes, e dal 18 settembre 1698 alla Bastiglia di Parigi. Dunque, la permanenza della Maschera di Ferro in Piemonte non è una leggenda campata in aria. La sua identificazione con il personaggio dei romanzi è però tutta da definire.

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