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Già tre candidati per Chivasso: due donne sfidano Castello

sindaco fascia

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La data delle elezioni non è ancora stata fissata ma sono già tre i candidati ufficiali in corsa per la fascia da sindaco di Chivasso.

Per ora il sindaco uscente, Claudio Castello, se la dovrà vedere con due donne. L’attuale primo cittadino sarà il candidato di una coalizione composta da Pd, Movimento 5 Stelle e Unione Civica Chivassese. Castello nel 2017 aveva vinto il ballottaggio contro Matteo Doria (centrodestra) ottenendo 4.914 voti alla guida di una coalizione che comprendeva Partito Democratico, lista Chivasso Solidale e lista Liberamente per Chivasso. Ora ci riproverà, ma l’avversario del centrodestra sarà diverso. Questa volta infatti Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Udc e la lista Amo Chivasso e le sue Frazioni punteranno su Clara Marta, commercialista e consigliere comunale a San Raffaele Cimena: «Sono onorata del compito che mi viene attribuito con questa candidatura e assicuro sin da ora tutto il mio impegno per lavorare per la costruzione di una squadra che possa governare Chivasso nel migliore dei modi».

Terzo nome ufficializzato nei giorni scorsi è quello di Claudia Buo, già assessore durante il mandato di Libero Ciuffreda e poi “dissidente” con l’attuale giunta e passata all’opposizione dopo il caso dell’operazione della Dia “Platinum” che ha fatto emergere alcune intercettazioni telefoniche che hanno spinto la lista civica Liberamente a passare all’opposizione. «Dopo un intenso e costruttivo confronto e vista la situazione attuale di Chivasso, non potevamo tirarci indietro. La città di oggi non è la stessa di 10 anni fa. Ha una nuova conformazione, nuove famiglie che l’hanno scelta come loro casa, e i cittadini stessi hanno nuove necessità che devono trovare riscontro in una rappresentanza che al momento è del tutto disattesa dagli attuali schieramenti politici. Abbiamo deciso che per amore dei nostri concittadini e della nostra città non potevamo derogare ai nostri principi etici e rinunciare a portare il nostro contributo», spiegano dal gruppo fondato dal parlamentare Renato Cambursano e creato 10 anni fa anche per sostenere a livello civico l’ex sindaco Ciuffreda. Ma come si prepara la Buo alla sfida per la fascia tricolore? «Con serietà e determinazione. Quando mi sono affacciata alla politica attiva 10 anni fa ho capito che i cittadini avevano bisogno anche del mio contributo e sono pronta a fare la mia parte». Al momento, «perché la porta non è chiusa a chi voglia eventualmente sposare il progetto politico», Claudia Buo sarà sostenuta da due liste civiche: una è appunto Liberamente, l’altra - in fase di costituzione -, ma sempre nell’alveo del centro e del centrosinistra.

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