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10 Agosto 2021 - 08:15
A settembre dovrà iniziare la scuola, ma Gioele, disabile dalla nascita, non ha ancora un mezzo adeguato per poterci andare. Il bambino, sei anni, vive con papà e mamma nel comune di Castellamonte, nel Canavese, ed è nato con una patologia che non gli permette di camminare, né di muoversi o di parlare. Così, l’associazione “Noi ci siamo Onlus”, presieduta da Gigi Querio, ha lanciato una raccolta fondi. Obiettivo, comprare a Gioele un mezzo per il trasporto disabili con pedana, in modo che il bambino possa spostarsi a scuola o a fare le visite con più serenità.
Il mezzo in questione, anche non necessariamente nuovo purché in ancora in buone condizioni, costa circa 20mila euro, per cui servirà tutto l’aiuto possibile per realizzare il sogno di Gioele. A rilanciare la campagna di crowdfunding della onlus, anche Andrea Cane, consigliere regionale della Lega Nord, che di recente ha conosciuto Gioele e i suoi genitori, papà Enzo e mamma Simona. «L’incontro con Gioele - afferma - mi ha dato una grande carica emotiva, quel bambino deve avere tutto il supporto che possiamo dargli. Per cui - prosegue - rivolgo l’appello non solo ai singoli cittadini, ma anche agli enti locali, alle associazioni e alle pro loco del territorio, affinché possano organizzare delle raccolte fondi durante le manifestazioni estive».
Ad oggi, la famiglia di Gioele possiede un’auto, con la quale porta il bambino a fare le visite specialistiche. Fino a quando Gioele era piccolo, il papà e la mamma adoperavano il passeggino, ma adesso che è il loro figlio è cresciuto hanno dovuto cambiare mezzo. Gioele viene così portato in giro con una carrozzina grossa e molto pesante, che i suoi genitori caricano con molta fatica in macchina. Per questo motivo, l’acquisto di un nuovo veicolo per il trasporto disabili munito di pedana è ora essenziale, anche perché tra un mese inizierà l’anno scolastico. Nonostante la malattia che lo ha colpito fin dalla nascita, Gioele è un bambino molto allegro. Due anni fa, su Facebook è stata aperta la pagina “Tutti per Gioele”, dove viene raccontata periodicamente la quotidianità del bambino e della sua famiglia, ad esempio quando Gioele gioca insieme a papà Enzo oppure con il suo cane, lui che ama molto gli animali. Nel mese di novembre, il piccolo Gioele dovrà essere sottoposto a un intervento molto importante, che lo aiuterà a ridurre la sua spasticità, a preservare le sue anche che sono a rischio di lussazione e a tenere una postura più corretta. Un’operazione che gli permetterà, attraverso la fisioterapia, di poter fare più movimenti rispetto ad ora. Tuttavia, per quella data il bambino spera di poter, finalmente, avere il suo nuovo mezzo di trasporto. Chi volesse contribuire alla raccolta fondi può trovare tutte le informazioni sulla pagina Facebook “Tutti per Gioele”.
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